Bisogna iniziare a prendersi cura del cuore dei bambini già a 10 anni: uno studio mostra perché
Prendersi cura del cuore non è solo una questione per adulti. Uno studio recente condotto dall’Istituto dell'Harvard Pilgrim Health Care ha portato alla luce un dato sorprendente: già all'età di dieci anni il cuore dei bambini attraversa un punto di svolta cruciale per la sua salute.
Secondo il team guidato da Izzuddin Aris, professore di medicina alla Harvard Medical School, è infatti proprio a questa età che le abitudini salutari iniziano a indebolirsi, aprendo la strada a potenziali problemi cardiaci in età adulta. Lo studio ha anche sottolineato l’importanza di un intervento precoce per preservare la salute del cuore e garantire un futuro migliore per le nuove generazioni.
L’evoluzione della salute del cuore nei bambini
I ricercatori hanno ha seguito oltre 1.500 bambini dall’infanzia all’adolescenza, analizzando l’andamento della loro salute cardiovascolare. I risultati – pubblicati su JAMA Cardiology – hanno quindi evidenziato che i bambini tendono a mantenere una buona salute del cuore nei primi anni di vita, ma questa subisce un netto declino intorno ai dieci anni. Questo momento molto spesso coincide con il passaggio dall’infanzia all’adolescenza, una fase in cui i bambini iniziano a prendere decisioni più autonome riguardo all’alimentazione, al sonno e all’attività fisica. E spesso le conseguenze non sono positive, soprattutto per i maschi.
Un dato interessante emerso dallo studio riguarda infatti le differenze bambini e bambine. Prima dei dieci anni, i maschi tendono a mostrare una salute cardiovascolare migliore rispetto alle femmine. Tuttavia, dopo questa età, i maschi sperimentano un calo più marcato.
Stili di vita più importanti dei fattori biologici
Secondo i ricercatori, i fattori comportamentali hanno un impatto maggiore sulla salute del cuore rispetto a quelli biologici. L’attività fisica, le abitudini alimentari e la routine del sonno sono infatti elementi determinanti che possono influenzare positivamente o negativamente la salute cardiovascolare.
Per gli studiosi, questo mette in evidenza il ruolo chiave dei genitori e dei caregiver nel promuovere stili di vita sani già dalla prima infanzia. Il professor Izzuddin Aris ha infatti sottolineato come la ricerca offra una chiara opportunità per migliorare la salute cardiovascolare dei più piccolu: intervenire tempestivamente, ha dichiarato, non solo aiuterà i giovani a mantenere un cuore sano durante l’infanzia, ma avrà anche un impatto significativo sulla loro salute a lungo termine.