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“Attenzione all’uva, ai pomodorini e ai giocattoli con pile a bottone”: il pediatra sul rischio soffocamento dei bimbi

Il rischio soffocamento dei bambini soprattutto nell’età compresa tra gli 0 e i 4 anni è molto elevato. Per questo il dottor Silenzi ha elencato tutti gli oggetti e gli alimenti potenzialmente pericolosi per i più piccoli.
A cura di Sophia Crotti
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rischio soffocamento bambini

É di qualche giorno fa la notizia di una bimba che, dopo aver inghiottito una pila a bottone si è sentita male e ha rischiato di morire. Sono tanti e diversi gli oggetti o gli alimenti, a volte insospettabili e nascosti tra gli scaffali delle case di ciascuno di noi, in grado di essere potenzialmente dannosi se non fatali per i più piccoli. Il dottor Francesco Silenzi, Pediatra presso il Trauma Center pediatrico dell' AOU Ospedale Meyer di Firenze, ha spiegato a Fanpage.it, a quali oggetti fare attenzione e come intervenire tempestivamente in caso di soffocamento dei piccoli. "Nei primi anni di vita il rischio di ostruzione delle vie aeree è molto concreto, più di quanto pensino i caregiver, bisogna fare molta attenzione al cibo che si da ai piccoli, alle sue dimensioni e ai giocattoli con cui i piccoli si divertono con i fratelli maggiori" ha spiegato il dottor Silenzi.

Dottor Francesco Silenzi
Dott. Francesco Silenzi (Pediatra dell'AOU Ospedale Meyer di Firenze)

Quali sono gli alimenti potenzialmente rischiosi per i bambini?

Per quanto riguarda gli alimenti indicherei tutti quelli che hanno una consistenza fibrosa importante, come i wurstel, il prosciutto crudo, la carne, la mozzarella, che è in grado di ostruire le vie aeree, i chicchi d’uva interi, i pomodorini, le ciliegie, le carote tagliate a rondelle, le arachidi, pericolose anche per l’inalazione, le caramelle dure e le gomme da masticare.

Parlando di oggetti invece, quali sono i più insidiosi?

Tra gli oggetti le piccole parti di giocattoli, i bottoni, i dadi, le perline, le spille, i tappi delle penne e dei colori, i tappi delle bottiglie e estremamente pericolose sono anche le batterie a bottone.

Come si può prevenire a tavola il rischio che il bimbo soffochi?

Innanzitutto bisogna dire che non vanno mai lasciati soli i bambini quando mangiano, questi vanno sempre tenuti sotto l'occhio vigile di un adulto, che deve tagliare per loro il cibo in piccole parti di dimensioni inferiori ad 1,5 cm. Bisogna anche insegnare ai bimbi a masticare bene il cibo, farli mangiare sempre da seduti, non vanno infatti imboccati mentre sono sdraiati, corrono o guardano un telefonino. Già questa è una forma di protezione.

rischio soffocamento

E come si può prevenire quando si parla invece di oggetti di uso quotidiano?

Io direi che nella fascia 0-4 anni bisogna fare sempre molta attenzione quando i bambini giocano, senza mai lasciarli da soli, in generale, perché i bambini anche più grandicelli tendono a mettere gli oggetti in bocca. I piccoli vanno attenzionati sempre, perché gli oggetti pericolosi, come le pile si trovano ovunque nelle lucine, nei peluche, nelle bambole e in molti giocattoli. In ultimo se ci sono fratelli o sorelle maggiori bisogna sempre ricordare che oggetti innocui per i bambini più grandi sono magari pericolosissimi per i fratelli minori.

Quali sono i segnali che devono mettere in allerta il genitore, se non era con il bimbo quando ha ingerito un oggetto pericoloso?

L’improvvisa difficoltà respiratoria del bambino che si manifesta inizialmente con colpi di tosse, il tentativo di prendere aria, il pianto, la richiesta di aiuto. Questi sono segnali di un’ostruzione incompleta, in questi casi i bambini vanno incoraggiati a tossire, perché quello che stanno facendo è già protettivo, a stare tranquilli, a mantenere la posizione più adeguata. Il passaggio successivo è quello verso un’ostruzione completa delle vie aeree, il bambino da rosso paonazzo diventa cianotico, quindi bluastro, non è in grado di tossire, piangere o parlare, si porta le mani attorno al collo, cercando con gli occhi un aiuto perché non è in grado di chiederlo a voce. In questo caso l’ostruzione è completa ed è necessario essere in grado di mettere in atto le manovre di disostruzione delle vie aeree, che sono salvavita e devono essere conosciute da genitori e caregivers in generale e sono estremamente efficaci.

Quando bisogna invece chiamare i soccorsi?

L’inizio della manovra di disostruzione deve andare in parallelo con l’immediata richiesta di aiuto, perché il tentativo del genitore di disostruire, deve essere coadiuvato dall’azione di personale esperto ed abituato ad affrontare queste manovre.

Esistono oggetti che invece pur non dando luogo al soffocamento possono nuocere alla salute dei bambini una volta ingeriti?

Certo, un capitolo a parte meritano le pile che hanno sulla salute del bambino un effetto non tanto legato all’ostruzione delle vie aeree, quanto più al fatto che provocano un danno all’esofago, elettrico, meccanico e chimico. In una cavità piccola come l’esofago l’anodo e il catodo della pila si attivano e in tempi rapidissimi sono in grado di lesionarne la mucosa, provocando ulcere estese, rilasciando acido, e in una serie così delicata crea gravissime lesioni vascolari che sono potenzialmente mortali.

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