“Andate in vacanza? Fate testamento”: la particolare richiesta dei nonni per prendersi cura della nipote
Emma Brown e suo marito pianificavano da tempo una vacanza in Europa, ma dopo la nascita della figlia avevano temporaneamente rivisto le loro priorità.
Quando la bimba ha compiuto due anni età però, la coppia del Kentucky si è detta che quello era il momento migliore per rispolverare il sogno di visitare il Vecchio Continente: il periodo dell'allattamento era finito, l'asilo non era ancora iniziato e i nonni si erano detti disponibili a badare alla piccola per tutta la durata del viaggio. Un'occasione tanto propizia non si sarebbe più ripresentata per molto tempo.
Al momento di programmare la partenza però, la madre di Emma ha posto una sola, ma indispensabile condizione: i nonni si sarebbero presi cura della nipote solo se Emma e il marito avessero fatto testamento prima di andarsene.
I genitori di Emma volevano che il futuro della nipotina fosse assicurato da qualsiasi inconveniente, anche il meno prevedibile (e augurabile). Con un atto formale come il testamento infatti, anche qualora Emma e il marito fossero tragicamente scomparsi durante il viaggio, i nonni avrebbero avuto la piena e immediata tutela legale della piccola.
Una precauzione per evitare problemi
Il momento della firma è stato immortalato da un video che la stessa Emma ha condiviso su TikTok, ottenendo più di un milione di un milione di visualizzazioni.
"Un po' macabro, ma fantastico E no, non lo prendo alla leggera. Nostra figlia ha appena compiuto 2 anni e stavamo pensando di farlo da tempo. Questo viaggio lo ha reso una priorità. Se non rido delle cose macabre, piango, quindi non giudicatemi" scrive ironicamente nella didascalia del post la giovane madre, che nel video si mostra intenta a firmare i documenti del testamento sul tavolo da pranzo dei suoi genitori.
Per quanto all'inizio la stessa Emma avesse reputato un po' eccessiva la richiesta dei propri genitori, la donna alla fine ha acconsentito di buon grado, anche perché era una cosa che aveva intenzione di fare da tempo.
Ancora oggi, infatti, molti ritengono che fare testamento prima di arrivare alla vecchiaia sia un eccesso di programmazione un po' inquietante, come se disporre le proprie volontà in caso di un improvviso decesso anticipasse in qualche modo momento di fare i conti con l'inevitabile fine dell'esistenza.
Premunirsi per ogni evenienza, invece, può rappresentare un utile accorgimento per evitare sorprese spiacevoli, soprattutto quando in gioco ci sono i figli.
Il classico "non si sa mai", non è una frase di malaugurio, ma di semplice prudenza. E la prudenza non è mai troppa.