In America è nato un gruppo per i papà che si sentono soli e cercano amici con cui confrontarsi sulla genitorialità

Si chiama Brooklyn Srtroll Club e non è una squadra di calcio ma un gruppo di ascolto e di ritrovo per papà soli, nato negli Stati Uniti. Gli uomini si incontrano nei parchi cittadini per affrontare insieme il difficile passaggio da esseri umani a genitori, attorniati da persone nella stessa fase della vita, a patto di spingere tutti il proprio bambino nel passeggino.
Il gruppo per papà soli
Si sono incontrati per la prima a volta a marzo, nel parco McCarren i 30 papà che stanno partecipando al Brooklyn Srtroll Club, come riporta un servizio dedicato a loro del New York Times. A fondarlo, lo scorso ottobre, è stato il signor Gonzales, quando il suo bambino aveva solo 10 mesi e guardando a sua moglie si è accorto che lui non era in grado di fare "gruppo" come riuscivano invece le mamme. "Non avevo amici già diventati papà a New York ma avevo bisogno di confronto e supporto" ha spiegato l'uomo, che ha dunque creato un gruppo sui social.
Quando i neo-papà che hanno aderito al gruppo virtuale sono diventati più di 1000 l'uomo ha capito che era il caso di dare vita a un evento per potersi incontrare, smettendo di chattare solo online. I papà dunque si ritrovano durante la bella stagione negli spazi aperti per una passeggiata i cui temi principali sono: "Ma il tuo bambino dorme?" oppure: "E tu come ti trovi con questo passeggino nuovo?". Durante l'inverno, invece, il fondatore del gruppo Joe Gonzales, organizza dei ritrovi al chiuso, su prenotazione, dal momento che i papà nel tempo sono diventati sempre di più.
L'importanza di creare una rete, per i neo-papà
I papà presenti agli eventi hanno rilasciato alcune dichiarazioni alle pagine della testata, ammettendo che anche per i padri la genitorialità, soprattutto quando si tratta del primo figlio è complessa e spesso molto isolante. "Non è semplice capire come si diventa padri, riuscire a non addossare tutto il carico mentale e fisico della genitorialità alla propria compagna, incontrarsi con altri uomini, nella stessa fase della mia vita è essenziale per riuscire a rompere con degli schemi che nella mia famiglia si tramandano da anni". Altri hanno dichiarato che diventare padri li ha fatti sentire tremendamente soli, dal momento che i loro coetanei non stavano vivendo la stessa esperienza e non riuscivano ad aprirsi con le loro compagne, perché temevano di diventare per loro l'ennesimo peso. L'idea di questo papà, nata dalla sua stessa solitudine, ha creato una rete di supporto e amore di papà che si incontrano con i loro bebè per parlare, ascoltare canzoni per bambini, camminare al parco con il proprio passeggino o confrontarsi sul latte in polvere migliore per il proprio bambino.