“Mio figlio mi chiama mamma, e non ci vedo niente di male”: il racconto di un papà

I bambini alcune volte hanno un linguaggio dell'amore noto solo a loro e alle persone care a cui lo dedicano. È il caso di James, che attribuisce un significato particolare alla parola "mamma", che per tanto estende anche al suo papà.
"Mio figlio mi chiama mamma, anche se sono il suo papà"
Un papà ha raccontato alle pagine di Parents l'inspiegabile, per i più, tendenza di suo figlio, a chiamarlo con l'appellativo di "mamma".
"È un bambino estremamente simpatico e solare e credo che alla sua età anche a me sarebbe piaciuto poter chiamare le persone che amo come desideravo" ha spiegato il papà alla testata.
L'uomo racconta che il fatto che suo figlio non lo definisca padre un po' lo fa soffrire, ma che ha cercato con il tempo di interpretarne i motivi. "Credo che per lui la parola mamma, oggi che non è ancora totalmente padrone del linguaggio, sia l'equivalente di "genitore che amo", un po' ne soffro ma lo comprendo e apprezzo che mi chiami così" ha spiegato l'uomo.
Quando l'uomo racconta alle persone che lo circondano della strana tendenza del figlio, queste giungono immediatamente alla conclusione che forse il piccolo trascorra molto tempo con la mamma e troppo poco con il papà: "Io e mia moglie ci siamo sempre divisi il carico di cura, lavorando e prendendoci cura nello stesso modo del bimbo, io finisco di lavorare alle 17.00 e da quando è nato non è capitato neanche una volta che non ci fossi per metterlo a letto" ha spiegato il padre, confermando che le affermazioni delle persone sono totalmente sbagliate.
L'uomo ha anche detto che non si tratta nemmeno di una situazione confusionale che il piccolo sta vivendo in questi suoi primi anni di vita. Il bimbo lo chiama sempre mamma, ma sa bene che esistono anche i papà: "Eravamo al supermercato quando ha visto una bimba in lacrime che diceva che le mancava la mamma, il suo papà cercava di consolarla e James mi ha guardato dicendomi che gli dispiaceva e si augurava che la mamma della bimba fosse a casa per accoglierla".
Le parole d'amore non hanno genere
Pensandoci a fondo, secondo il papà del piccolo James, che è arrivato per stravolgere tanto le loro vite da insegnare loro che le parole non contano quando si tratta di amore, sta solo dimostrando che entrambi nella coppia hanno fatto un buon lavoro. "Ci chiama entrambi mamma, forse perché ci riconosce come identici nella sua educazione, nel tempo che trascorriamo con lui e nell'amore che proviamo gli uni gli altri" ha spiegato il papà.
Il termine mamma per il piccolo James è diventato sinonimo di "una persona che amo e che mi ama perché si prende cura di me senza chiedere nulla in cambio". Forte di questa consapevolezza il papà di James si sente anche in grado di dire qualcosa che mai avrebbe pensato prima: "Più penso al significato che nostro figlio attribuisce al nome mamma e più amo che lui mi chiami così".