“Oggi la mamma mi ha sgridato senza motivo”: il trend su TikTok racconta la rabbia dei genitori
Tutto è iniziato da un video, divenuto in poco tempo virale ma poi rimosso da TikTok in cui una ragazza, visibilmente turbata ha raccontato con gli occhi lucidi la forte lite vissuta con sua madre. Il video visualizzato e ricondiviso sui social tantissime volte ha dato vita ad un vero e proprio trend dal nome Pink Tote Lid Moments.
La ragazza in questione infatti raccontava del momento di frustrazione vissuto dalla madre che stanca ha deciso di rigettare la sua rabbia su di lei obbligandola a finire la doccia in fretta per sistemare “I coperchi delle scatole rosa” che si trovavano sul suo letto. Allo stesso hashtag tanti ragazzi hanno raccontato degli episodi violenti vissuti a causa della rabbia dei loro genitori.
Il trend del coperchio della scatola rosa
Come ogni trend di TikTok anche quello dei coperchi delle scatole rosa è iniziato con un video, uno sfogo sottovoce di una ragazzina in lacrime dopo aver assistito alla rabbia che i suoi genitori le hanno riservato a causa di alcuni oggetti in disordine. “Sei stupida allora, cosa ci fanno i coperchi rosa sul mio letto?” racconta di essersi sentita dire da sua madre in preda ad un attacco di rabbia: “Poi è intervenuto anche mio padre e si sono scatenati entrambi” ha detto la ragazza visibilmente scossa.
A quel video ne sono seguiti tanti altri, tutti con l’hashtag Pink Tote Lid Moments, di ragazzi e adolescenti che hanno raccontato episodi più o meno traumatici vissuti durante l’infanzia, quando i loro genitori per la stanchezza si sono lasciati andare alla rabbia. @moonscabin un’utente di TikTok racconta di quando suo padre non ha fatto che lamentarsi per tutto il viaggio in auto di doverla accompagnare a scuola e quando lei ha risposto a lui “Questo è quello che si fa quando si hanno dei bambini” lui ha ribaltato la situazione dicendole che forse dei bambini non li aveva mai voluti.
Un’altra utente spiega che i suoi momenti del coperchio della scatola rosa sono stati tutti quelli durante i quali sua madre pretendeva troppo da lei, un’altra ancora di essere stata obbligata a fare il bagno con suo fratello minore nella vasca nonostante lei non volesse e di essere stata picchiata per questo. Più si guarda a video recenti più i momenti del coperchio rosa diventano descrizioni di violenze e abusi subiti dai bambini.
Non solo i ragazzi ma anche alcuni genitori hanno preso parte al trend, tra loro @annelieseking, una madre che in un video ha ammesso di essere stata più volte una mamma dal coperchio della scatola rosa “So che qualcuno di voi penserà che sono una mamma orribile, ma in realtà sono umana e dopo aver gridato contro i miei figli, in ritardo per il pullman questa mattina, mi sono sentita uno schifo tutto il giorno” ha affermato.
La rabbia dei genitori
La psicologa clinica Alisha Simpson-Watt ha spiegato alle pagine di Parents, rifacendosi ai video rispondenti all’hashtag dai racconti meno traumatici, che è normale che i genitori stanchi e frustrati talvolta si lascino vincere dalla rabbia. “I genitori devono far fronte agli stress quotidiani tra casa e lavoro e nel frattempo imparare ogni giorno ad essere dei buoni educatori” spiega la dottoressa.
Samantha Quigneaux, una terapista familiare, alle pagine della testata ha commentato il trend dicendo che a volte, anche inconsciamente i figli portano i genitori ad uno stato di stress altissimo e loro in quanto umani, cedono. “La cosa importante è scoprire qual è il fattore scatenante, potrebbe essere un forte spavento oppure un capriccio esagerato di un bambino e sapere poi chiedere scusa” conclude la dottoressa.
Per tenere a bada questo stato d’animo potenzialmente negativo per il benessere della famiglia Simpson-Watt invita i genitori a seguire questi consigli:
- Creare un legame con i propri figli: l’esperta suggerisce di cercare di assecondare le passioni dei propri figli e di dedicarsi, insieme a loro, ad attività come sport o giochi in scatolaEssere grati: la dottoressa invita i genitori a trovare sempre un motivo durante le giornate, anche quelle più impegnative, per ringraziare.
- Dormire a sufficienza: la stanchezza influisce molto sulla capacità di regolare le proprie emozioni, per questo la dottoressa invita i genitori a riposarsi a sufficienza e a ritagliarsi del tempo senza cellulari prima di andare a dormire.
- Prenditi del tempo per te: per non soccombere alle richieste genitoriali è importante secondo l’esperta prendersi del tempo per pensare a se stessi e alla propria serenità.
- Guardare le cose da un’altra prospettiva: se il bimbo ha dato il meglio di sé nei capricci, magari non sta solo cercando attenzioni ma sta, invece, manifestando una proprio malessere
- Prendersi una pausa: quando si litiga con i figli e ci si rende conto che si è troppo arrabbiati è meglio prendersi una pausa dalla discussione, riconoscendo che così non si otterrà nulla di positivo.
- Chiedere scusa: la rabbia e lo stress fanno parte della vita quotidiana la cosa importante è saper tornare sui propri passi e chiedere scusa ai propri figli.