Vittorio Feltri pronto a scendere in campo (col sostegno di Silvio…)
E' un post di lettera43 a riportare quella che dovrebbe essere l'ennesima "pazza idea" di Silvio Berlusconi e che per certi versi costituirebbe una novità sostanziale per il Popolo della Libertà. Stiamo parlando della "discesa in campo" di Vittorio Feltri che, stando a quanto riporta il sito, si "sarebbe deciso dopo i sondaggi a lui favorevoli commissionati dallo stesso Cavaliere". Una scelta, sulla quale ovviamente si attendono conferme, destinata comunque a far discutere, non solo all'interno del Popolo della Libertà. Perché se è vero che Feltri "è un personaggio che potrebbe intercettare i voti non solo della borghesia ma anche e soprattutto dellla Lega in libera uscita", è pur vero che l'editorialista del Giornale non è proprio in rapporti idilliaci con alcuni big del Pdl.
Un partito del resto in piena e confusa evoluzione. Pochi giorni fa vi raccontavamo in effetti del caos primarie e di come Alfano stia incontrando una serie di difficoltà proprio in relazione alla "struttura interna" di un partito che, milione di tessere a parte, è sostanzialmente composta da notabili e fedelissimi del "capo". Un segretario che del resto sta lentamente cercando di recuperare legittimità e consenso dopo il disastro delle amministrative. Una ricerca di un nuovo equilibrio (tra "tradizionalisti, formattatori ed eterni scontenti") che rischia di essere completamente stravolta dall'ingresso a pieno titolo di un personaggio come Feltri, da sempre restio alle "mezze misure" e decisamente critico verso il modo in cui l'estabilishment del Pdl sta gestendo la "complessa transizione del dopo – Berlusconi".
UPDATE – Non è tardata ad arrivare la replica dello stesso Vittorio Feltri, il quale ha risposto in modo sibillino ad uno strano "tweet" di Libero-Milano:
@liberomilanosono candidato a mia insaputa. Avrei preferito un appartamento
— Vittorio Feltri (@vfeltri) Giugno 14, 2012