Virus West Nile, una nuova vittima a Faenza: morta donna di 85 anni
Il virus West Nile ha causato una nuova vittima: una donna di 85 anni ha perso la vita all'ospedale di Faenza, dove era stata ricoverata dopo essere stata contagiata dalla patologia trasmessa dalla zanzara Culex. L'anziana, stando a quanto reso noto da fonti ospedaliere, aveva un quadro clinico già molto compromesso da una malattia che le provocava una seria immunodepressione. Nei giorni scorsi erano decedute due persone a Ferrara, entrambe affette da patologie cardio-vascolari. Un'altra morte era avvenuta poco più di due settimane fa a Cento (Ferrara). La malattia può avere conseguenza molto gravi in circa un caso su mille per l’insorgenza di manifestazioni neuroinvasive, soprattutto in soggetti anziani o debilitati da altre malattie croniche. Nell’essere umano l’infezione può essere asintomatica, in oltre l’80% dei casi, o presentarsi come sindrome febbrile con mal di testa e dolori muscolari.
I provvedimenti contro il virus West Nile
Onde evitare nuovi casi il Comune di Bologna ha emesso un'ordinanza per intensificare i trattamenti contro le zanzare nelle aree dove si svolgono eventi serali con elevata affluenza di pubblico. Il provvedimento è stato assunto a fine luglio dopo i primi casi di virus West Nile. L’ordinanza impone agli organizzatori di eventi serali di intensificare l’attività di trattamento contro la zanzare nelle aree dove si svolgono tali manifestazioni, utilizzando larvicidi e – in alcuni casi – insetticidi in atmosfera. Nelle aree urbane, dove il problema è sotto controllo, sono sufficienti interventi larvicidi; per le periferie e le zone verdi è invece necessario l’utilizzo integrato di insetticidi. Il Comune di Bologna si è assunto la piena responsabilità degli interventi da effettuare quando interessano attività direttamente gestite dall’Amministrazione o manifestazioni in aree pubbliche soggette ad autorizzazione dei Quartieri.
Cosa è il virus West Nile
La febbre West Nile è una patologia causata da un virus trasmesso dagli uccelli selvatici e dalle zanzare, soprattutto dalla zanzara comune, che può contagiare gli esseri umani. La zanzara comune prospera in aree verdi, in presenza di molta acqua, in orario serale e notturno, quindi in modo diverso dalla zanzara tigre. Il virus non si trasmette da uomo a uomo.