Vertice di maggioranza: Alfano non vuole partecipare, Monti lo annulla

Il vertice di questa sera tra il Presidente del Consiglio Mario Monti e i leader di Popolo della Libertà, Partito Democratico e Udc è stato rinviato a data da destinarsi. Secondo quanto riferito da fonti governative, la decisione di annullare l'incontro sarebbe stato presa proprio dal Monti, dopo aver appreso che il segretario del Pdl Angelino Alfano non intendeva partecipare all'incontro.

Giustizia e Rai: due nervi scoperti- Ma perché Alfano ha deciso di non andare al vertice? A spiegarlo è proprio lui in un'intervista al Tg5: "Ecco perchè non andrò al vertice stasera da Monti con Bersani e Casini: non vogliamo parlare di Rai e di giustizia". Già, la Rai e la giustizia, due temi decisamente caldi, che, probabilmente, il Pdl non è ancora pronto ad affrontare. Due nervi scoperti, che, almeno per ora, conviene non toccare. L'ex Ministro della giustizia ha poi commentato: "Mi pare di capire che lì si voglia parlare di Rai e giustizia. E forse ci eravamo sbagliati nel credere che i problemi degli italiani fossero la crescita, lo sviluppo e l'economia. Se lì devo incontrare gli altri segretari per soddisfare sete di poltrone Rai, oppure per far stare unito Bersani con Di Pietro e Vendola parlando di giustizia, mi pare che sarebbe un vecchio teatrino della politica. E a questo io mi sottraggo". Il sostegno a Monti, precisa Alfano, non è comunque in discussione. "Il pasticciaccio- conclude- non è responsabilità del premier".

#Vespa si tolga dall'imbarazzo, inviti sia #Berlusconi che @angealfa. Il 21 dovrei essere ospite di Porta a Porta. Cedo il mio posto

— Pier Luigi Bersani (@pbersani) Marzo 7, 2012

Simpatico Pierluigi @pbersani! Tanto simpatico che piuttosto che andare a porta a porta dovresti andare a #ballarò al posto di Crozza

— Angelino Alfano (@angealfa) Marzo 7, 2012

Bersani: "Atteggiamento incredibile"- La decisione dell'ex Ministro della giustizia di disertare il vertice è stata accolta con molto stupore da Pier Luigi Bersani. Il segretario del Partito Democratico ha parlato di "un atteggiamento incredibile" da parte di Alfano, sottolineando poi che "all'ordine del giorno dell'incontro, come potrebbe confermare anche lo stesso Monti, non c'erano solo Rai e giustizia". Tra i due segretari di partito è andato anche in scena uno scambio di frecciatine su Twitter. Il motivo della schermaglia, però, non è stato il vertice annullato di questa sera, ma l'improvvisa decisione di Berlusconi di non partecipare alla registrazione della puntata di Porta a porta che sarebbe dovuta andare in onda questa sera. Il motivo? Evitare equivoci sulla leadership dell'attuale segretario del Pdl Angelino Alfano: Berlusconi, in base a quanto riferito da Vespa, avrebbe infatti spiegato che "una sua presenza in parallelo con il segretario del Pd Bersani (prevista per il 21 marzo) avrebbe creato degli equivoci sulla leadership operativa del Pdl, che è di Alfano. Ecco quindi che Bersani ha scritto su twitter: "Vespa si tolga dall'imbarazzo, inviti sia Berlusconi che Alfano. Il 21 dovrei essere ospite di Porta a Porta. Cedo il mio posto". E la replica di Alfano non s'è fatta attendere: "Simpatico Pier Luigi Bersani. Tanto simpatico che piuttosto che andare a porta a porta dovresti andare a Ballarò al posto di Crozza".