Val di Susa, continuano gli scontri: rimosso con le ruspe il blocco sulla A32
In Val di Susa la tensione resta alta: le forze dell’ordine hanno rimosso la barricata messa in piedi dai manifestanti, con l’aiuto di una ruspa, liberando così l’autostrada A32 a Chianocco. Le condizioni di salute di Luca Abbà, caduto dal traliccio e folgorato da una scarica elettrica, restano stabili, anche se i medici non si sbilanciano sui possibili sviluppi, lasciando la prognosi ancora strettamente riservata. Annamaria Cancellieri, ministro dell’Interno, spera che questo incidente non “esasperi ancor di più gli animi”, poiché in questo delicato momento c’è bisogno di “riflessione, dialogo ed equilibro”, classificando come un “fatto molto triste e grave”, quanto accaduto al giovane leader no Tav. Il ministro prosegue, dichiarando che “Occorre riflettere sulla dinamica dell'accaduto e anche su quelli che sono gli interessi della nazione, occorre da parte di tutti grande sensibilità ed equilibrio”.
I manifestanti hanno dato fuoco a diversi detriti e lanciato oggetti contro gli agenti, i quali con idranti e ruspe hanno fatto allontanare i militanti dall’autostrada occupata da 24 ore. Presenti ancora diversi blocchi sulle statali 24 e 25 in Val di Susa. I lavori della Tav continuano, nonostante gli scontri e, come ha dichiarato Corrado Passera, ministro dei Trasporti e Infrastrutture, in un’audizione alla Camera, il lavoro “deve continuare nel modo migliore come previsto”. Sull’incidente del trentacinquenne, la procura ha aperto un’indagine.