Vaccini, prevista l’obbligatorietà per l’iscrizione a scuole “di ogni ordine e grado”
UPDATE Secondo quanto si apprende, il decreto proposto dal ministro Lorenzin prevede l'obbligo di esibire i certificati vaccinali per l'iscrizione alle scuole "di ogni ordine e grado, pubbliche e private". Il provvedimento è composto da due articoli ed è ora nelle mani del cdm per una valutazione prima dell'esame finale e il voto che potrebbe arrivare, come annunciato dallo stesso Gentiloni, già la prossima settimana.
I ministri competenti, Beatrice Lorenzin del dicastero della Salute e Valeria Fedeli dell'Istruzione, lavoreranno questa settimana a un testo condiviso sui vaccini obbligatori. È quanto si apprende da fonti di governo. Le stesse fonti riferiscono inoltre che il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, aprendo i lavori del Consiglio dei Ministri, ha riferito che i ministeri competenti lavoreranno questa settimana a un testo da portare al consiglio dei ministri di venerdì prossimo. "Come annunciato ho presentato all’attenzione del Consiglio dei Ministri il testo base di decreto legge sull’obbligo vaccinale nelle scuole. Durante la seduta ho avuto conferma dal Presidente Gentiloni circa la volontà di avviare subito un approfondimento collegiale, che è già iniziato tra i tecnici della Salute, del Miur e della presidenza del Consiglio", ha spiegato Lorenzin. "Diamo tutti insieme una risposta concreta alla popolazione per la tutela della loro salute, dei loro figli e delle famiglie a fronte del drammatico calo della copertura vaccinale", ha concluso il ministro della Salute.
Come anticipato ieri dalla titolare del dicastero della Salute durante un'intervista a Night Tabloid, Lorenzin è intenzionata a varare la norma il prima possibile: "Ho pronto un testo di legge che prevede l'obbligatorietà delle vaccinazioni per l'accesso alla scuola dell'obbligo, con un ampliamento delle vaccinazioni obbligatorie indicate dal nostro ministero. L'ho mandato oggi al presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, e lo porterò domani in consiglio dei ministri. Ovviamente non potrà essere approvato domani, perché necessiterà di approfondimenti e di una discussione anche da parte del ministero dell'Istruzione, per valutare se i tempi sono veramente maturi per fare una legge che ci riporti in sicurezza". "Bene la tutela di bambine e bambini, e quindi l'obbligatorietà delle vaccinazioni, però si garantisca al contempo anche il diritto costituzionale all'istruzione. Due diritti, quello alla salute e quello all'istruzione, che devono essere entrambi garantiti", ha replicato a stretto giro il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli.