USA: un lupo appare dopo 89 anni, solo per essere ucciso da un cacciatore

C’era una volta il lupo grigio. C'era una volta, ed ora non c'è praticamente più. Questo animale almeno fino ad un secolo fa abitava ogni angolo del Nord America e del Canada. Oggi, dopo cento anni di caccia, gli esemplari sono in via d'estinzione. L’ultimo avvistato a Febbraio in Iowa non ha fatto una bella fine. Un cacciatore ha infatti sparato un colpo di fucile a quello che pensava essere un coyote pronto ad attaccare le bestie della sua fattoria. Non pensava che nella sua zona potessero aggirarsi ancora dei lupi. E non aveva torto. I test del Dna sulla carcassa dell'animale hanno dimostrato che si trattava del primo esemplare di lupo grigio maculato dal 1925 in Iowa. Il cacciatore, il cui nome non è stato rivelato, ha sparato ad una femmina di lupo nei pressi di Fairbank nel nord-ovest della Contea di Buchanan. Nello stato del Centro Nord degli USA è legale sparare ad coyote, al contrario invece di quanto previsto per i lupi, considerati specie protetta.
L'Iowa ha avuto due specie di lupo grigio – il lupo delle grandi pianure e il lupo del legname. Con gli anni, sono stati sistematicamente uccisi o cacciati fuori dallo stato da parte dei coloni che li considerava una minaccia per il loro bestiame. Ma per quanto il lupo, per tradizione, impersonifichi dall'alba dei tempi il ruolo di animale cattivo e malefico, la realtà sembra essere diversa. Recenti studi hanno dimostrato che non è l’animale feroce della tradizione popolare ma piuttosto un predatore che attacca raramente le greggi (è stato rilevato che l’1% delle prede fossero animali da allevamento), e mai l'essere umano, spinto dalla fame uccidendo comunque solo i capi più deboli.