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Usa, continua la caccia all’ex poliziotto killer: ha già ucciso 3 persone

Sono 125 gli agenti della polizia di Los Angeles impegnati nelle ricerche di Christopher Jordan Dorner, un ex collega che ieri ha sparato contro una pattuglia a Riverside. È considerato “molto pericoloso”.
A cura di Susanna Picone
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Sono 125 gli agenti della polizia di Los Angeles impegnati nelle ricerche di Christopher Jordan Dorner, un loro ex collega che ieri ha sparato contro una pattuglia a Riverside e che sta seminando il panico in California.

È ancora caccia all’uomo in California dove sono circa 125 gli agenti della polizia impegnati nelle ricerche di Christopher Jordan Dorner, un ex collega che si è trasformato in un killer. La polizia è sulle tracce dell’uomo da ieri, quando l’ex poliziotto si è scagliato contro una pattuglia in servizio a Riverside arrivando a uccidere un agente e ferendone gravemente un altro. E non è stato, quest’ultimo, il primo crimine commesso da Dorner: l’ex poliziotto è accusato di aver ucciso già tre persone, le sue prime due vittime sarebbero state una coppia – Keith Lawrence e Monica Quan – assassinati domenica scorsa. La ragazza era la figlia di un agente della polizia in pensione che l’ex poliziotto ritiene corresponsabile del suo licenziamento. Non a caso Chris Dorner è stato già ribattezzato il “killer dei poliziotti”, da parte sua l’uomo ha infatti dichiarato guerra ai suoi ex colleghi del Dipartimento di polizia di Los Angeles. Su Facebook Dorner ha postato una sorta di “manifesto” nel quale minaccia i poliziotti e le loro famiglie: ha promesso di voler scatenare una guerriglia “asimmetrica e non convenzionale contro chiunque indossi un’uniforme, che sia in servizio o no”.

Scuole chiuse e l’invito ai residenti di restare in casa – Inoltre, lo stesso Dorner ha spedito un dvd, lettere e una moneta perforata da tre proiettili a un giornalista della Cnn. Nel suo manifesto, infine, ha anche scritto: “Non ho paura di morire perché sono morto il 1 febbraio del 2009”. Il giorno, cioè, della sua espulsione dalla polizia. Le ricerche dei 125 agenti si stanno concentrando soprattutto nell’area di Big Bear, a est della città di Los Angeles, dove è stato ritrovato anche il suo furgoncino carbonizzato. La polizia ha invitato i residenti a restare in casa, gli agenti stanno entrando abitazione per abitazione alla ricerca dell’uomo e tutte le scuole della zona sono state chiuse. Dorner è considerato estremamente pericolo e, secondo quanto ha spiegato il capo della polizia in conferenza stampa, potrebbe disporre di diverse armi fra cui almeno un fucile d’assalto. “Potrebbe essere ovunque”, ha detto lo sceriffo della contea di San Bernardino John McMahon il quale non ha chiarito se all’interno del camion trovato sia stato rinvenuto qualche indizio che possa aiutarli nelle ricerche.

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