Uragano Sandy, i danni negli Stati Uniti (AGGIORNAMENTO)
La situazione aggiornata. L'uragano Sandy è arrivato e si è abbattuto con una forza mai vista sugli Stati Uniti, in particolare sulla zona Est, negli stati di New York, New Jersey, North Carolina, Connecticut, Maryland, Pennsylvania e Virginia. Nel solo Stato di New York le vittime sono 17, dieci delle quali a New York City come ha annunciato il sindaco Michael Bloomberg. Al momento si contano almeno 34 i morti in Usa. per lo più colpiti da alberi che cadevano. Due ospedali newyorkesi sono stati evacuati. Ci sono almeno 8 milioni di persone rimaste senza energia elettrica. Il Dipartimento per l'Energia afferma che i black out più gravi ed estesi sono nel New Jersey, nello Stato di New York, e in Pennsylvania. La metropolitana di New York potrebbe rimanere chiusa per almeno 5 giorni, un servizio minimo di bus è stato riattivato già oggi. Il sindaco della Grande Mela, vista la paralisi dei trasporti, ha varato un'ordinanza con la quale si permette ai tassisti di prendere più persone a bordo dei taxi, anche quando stiano già trasportando altri utenti. Wall Street oggi è chiusa per il passaggio della super tempesta Sandy e si sta discutendo la possibilità di riaprirla domani. A Washington, la capitale degli Usa, è prevista per domani la riapertura della metro.
La situazione meteo. Stamane il centro nazionale per gli uragani degli Stati Uniti ha rivisto la categoria dell'uragano Sandy dichirandolo ciclone post-tropicale. Tuttavia, la forza del fenomeno atmosferico, con vento ad oltre 130 chilometri orari è rimasta elevata. L'innalzamento delle acque causato dalla tempesta ha superato i tre metri e mezzo, dato registrato a Kings Point, nello Stato di New York.
[quote|left]|Obama ha dichiarato lo stato di "grave catastrofe" per lo stato di New York.[/quote]Il lavoro di Barack Obama. Il presidente ricandidato ha seguito dalla Casa Bianca, per tutta la notte, il passaggio di Sandy lungo la East Coast, tenendosi in continuo contatto con i responsabili degli stati colpiti, fra i quali governatore del New Jersey, Chris Christie, il sindaco e il governatore di New York, Michael Bloomberg e Andrew Cuomo. Proprio Christie, alleato-chiave di Mitt Romney ha avuto parole di grande elogio per il presidente in carica: "È stato grande – ha raccontato Christie all'emittente MSNBC – gli ho parlato tre volte ieri, mi ha chiamato l'ultima volta a mezzanotte e mi ha chiesto di cosa avessi bisogno". Il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney ha reso noto che il presidente non andrà domani alla prevista manifestazione elettorale in Ohio per rimanere a Washington e seguire da vicino l'evolversi dell'emergenza determinata dall'uragano Sandy.
Gli italiani coinvolti. Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, ha riferito che non risultano italiani in pericolo per la tempesta ma ha assicurato che la Farnesina segue gli sviluppi in tutte le aree coinvolte. L'Unità di Crisi mantiene costanti contatti con l'ambasciata a Washington e con i consolati a New York, Filadelfia e Boston. La rete diplomatica negli Stati Uniti resterà comunque pronta a svolgere gli interventi di assistenza che si rendessero necessari. La Farnesina ha chiesto ad Alitalia di reindirizzare sui voli disponibili i cittadini italiani in transito, ricevendo l'ok della compagnia in tal senso. La compagnia di bandiera italiana è stata costretta oggi a cancellare i voli in partenza dall' aeroporto di Fiumicino alla volta di New York. Alitalia "raccomanda ai passeggeri dei propri voli per New York di consultare sempre lo stato del volo prima di recarsi in aeroporto chiamando il numero verde 800.65.00.55 oppure consultando la sezione ‘Stato del Volo' del sito Internet www.alitalia.com o attraverso le App Alitalia per iPhone, iPad, Blackberry e Windows Phone".