video suggerito
video suggerito

Unioni civili, ok del Consiglio di Stato al decreto: “Prime celebrazioni entro Ferragosto”

Parere favorevole del Consiglio di Stato al decreto sui registri per le unioni civili. “Con questo parere”, ha commentato il presidente della sezione Atti normativi del Consiglio di Stato Franco Frattini, “si accende la luce su un diritto. Un provvedimento di cui vi era assoluta urgenza”.
A cura di Susanna Picone
386 CONDIVISIONI
Immagine

Il Consiglio di Stato ha dato l’ok al decreto sui registri per le unioni civili. Il presidente della sezione Atti Normativi del Consiglio di Stato, Franco Frattini, ha detto che con il parere sul decreto “il Consiglio di Stato accende la luce su un diritto”. Frattini ha parlato di un provvedimento “di cui vi era assoluta urgenza che, con il nostro parere, oggi può essere adottato immediatamente”. Il decreto “ponte” permetterà la celebrazione delle prime unioni civili in attesa dei decreti attuativi. “A partire da oggi il Dpcm può essere adottato in via definitiva. Se il governo si muovesse subito prima di ferragosto potranno essere celebrate le prime unioni gay in Italia. Noi auspichiamo – ha detto ancora Frattini in conferenza stampa – che il governo faccia presto. Si tratta di un provvedimento di cui c'era assolutamente urgenza e che con il nostro parete oggi può essere eseguito immediatamente e consente a chi ha già presentato domanda ai Comuni di avviare il procedimento”.  Frattini in conferenza stampa ha spiegato infine che nel parere su un'eventuale obiezione di coscienza consentita ai sindaci, “diciamo che la legge nulla dice su l'obiezione di coscienza ma genericamente parla di ufficiale di Stato civile. Il sindaco lo è, ma la platea è molto più ampia”.

Le reazioni – “Con grande soddisfazione – ha dichiarato Aurelio Mancuso, presidente Equality Italia – registriamo che il Consiglio di Stato ha oggi fornito il suo parere ampiamente prima della scadenza del termine dell'8 agosto, riconoscendo nel dispositivo i caratteri d'urgenza del decreto ponte e sollecitando il governo a rendere immediatamente operativa la normativa. In particolare ottima la sottolineatura dei giudici amministrativi nel chiedere al ministro degli Interni di predisporre subito la modulistica da fornire ai Comuni, senza attendere i 5 giorni previsti. Franco Frattini, presidente di Sezione della Corte di Stato che ha illustrato il parere, ha avanzato l'ipotesi, che se l'esecutivo si muoverà celermente già dalla metà di agosto i Comuni potranno registrare le unioni civili. Ci attendiamo ora, che le indicazioni della Corte siano immediatamente rese esecutive dalla presidenza del Consiglio dei Ministri”.

386 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views