Un pieno di benzina costa più della spesa per una settimana
Il costo del pieno nell’automobile ha sorpassato la spesa alimentare settimanale delle famiglie per l’effetto congiunto dell’aumento del prezzo della benzina e della riduzione dei consumi alimentari dovuti e dell’aumento. L'analisi Coldiretti è allarmante: con gli ultimi rincari della benzina secondo l'associazione fare il pieno in una automobile con un serbatoio di 60 litri è arrivato a costare oltre 112 euro, un importo superiore ai 111 euro che mediamente le famiglie italiane spendono ogni settimana per fare la spesa, secondo l’Istat. "D’altra parte il prezzo di un litro di benzina viene – continua la Coldiretti – supera oggi del 40 per cento il chilo di pasta e del 50 per cento il un litro di latte. Un rapporto di cambio che – conclude la Coldiretti – non è eticamente ed economicamente sostenibile e che mette a rischio al ripresa del Paese". Altrettanto allarmante è l'analisi del broker assicurativo Facile.it: una famiglia media italiana spende circa 1.820 euro all'anno per le utenze di gas e luce, con costi unitari del 20% superiori rispetto a quelli in vigore in Spagna, Germania, Francia e Gran Bretagna.
In particolare – spiega una nota d'analisi del broker – per quanto riguarda i consumi di gas, una famiglia media italiana spende circa 1.300 all'anno (considerando un consumo annuo medio di 1.400 metri cubi)". Si potrebbe risparmiare ben 260 euro l'anno se avesse le tariffe unitarie in vigore nei principali paesi europei. Il costo medio al metro cubo da noi è pari a 0,93 euro, contro lo 0,75 euro al metro cubo medio di Germania, Inghilterra, Francia e Spagna. Per la luce, invece, una famiglia tipo paga in Italia circa 520 euro all'anno (per un consumo annuo medio di circa 2.700 KWh): potrebbe risparmiare 73 euro ogni anno se potesse contare sulle tariffe unitarie in vigore negli altri Paesi considerati. Paghiamo infatti 0,191 euro per KWh, contro gli 0,164 euro per KWh spesi in media da Germania, Inghilterra, Francia e Spagna.