Un giovane veterano dei Marine contro i poliziotti di Wall Street (VIDEO)
Un Marine prende le difese dei manifestanti newyorkesi
Stanco dei soprusi della polizia sulla popolazione, questo giovane veterano interviene a difesa dei manifestanti di Wall Street
Mentre a Roma e nel resto del mondo le proteste contro la crisi globale e il governo corrotto dei potenti sono terminate con la manifestazione di sabato scorso, a Wall Street continua a tenere duro il movimento dei cosiddetti 99% che da diverse settimane ormai cercano di attirare l'attenzione del mondo sulla disparità di trattamento fra i super-ricchi del pianeta, l'1%, e il resto della popolazione, per l'appunto il 99%.
Purtroppo, sebbene a Wall Street e nel resto della città di New York la manifestazione non abbia preso una piega violenta come è accaduto a Roma sabato scorso, nella città statunitense la polizia ha tenuto nei confronti dei manifestanti un atteggiamento decisamente violento e repressivo che poco si adatta ai modi pacifici di quanti protestano.
Ecco, quindi, che sabato mattina un giovane veterano dei Marine, che a soli ventiquattro anni ha già avuto modo di servire due volte in Iraq per conto dell'esercito statunitense, ha deciso di prendere le parti della popolazione di chiedere alla polizia perchè non facesse nulla per proteggere i manifestanti. Ignorato dalla polizia, il Sergente Shamar Thomas ha iniziato un vero e proprio comizio che ha infiammato gli animi e ovviamente disturbato la polizia che, però, non ha potuto reagire contro la verità delle sue affermazioni.
Il giovane Sergente, infatti, si è limitato a far notare ai poliziotti come l'attaccare ed arrestare dei semplici cittadini che manifestano in maniera pacifica non faccia onore al corpo di polizia e come sia sbagliato l'atteggiamento tenuto finora nei confronti di quanti hanno osato protestare a New York e altrove negli Stati Uniti. Insomma, sembra che il malcontento nei confronti di questo sistema sia ormai sempre più diffuso ed interessi sempre più non solo i comuni cittadini ma gli stessi appartenenti alle forze dell'ordine.