Umberto Bossi si è svegliato: ha ripreso conoscenza ed è vigile
Migliorano le condizioni del senatùr: secondo l'ultimo bollettino medico il fondatore della Lega Nord si è svegliato questa mattina. Lo hanno fatto sapere i medici dell'ospedale Circolo di Varese, dove Umberto Bossi è ricoverato in terapia intensiva da giovedì 14 febbraio, dopo una ‘crisi convulsiva', avuta a casa sua a Gemonio, in provincia di Varese. "Umberto Bossi sta manifestando continui e costanti segni di miglioramento", ha dichiarato il direttore dell'ospedale, "in particolare da ieri ha ripreso coscienza, la prognosi rimane riservata". Per Bossi si era temuto il peggio, dopo l'ictus che lo aveva colpito nel marzo del 2004. Nei giorni scorsi sono stati effettuati tutti i controlli, in particolare esami neurologici, per escludere un'emorragia cerebrale in corso ed eventuali danni al cervello.
"Giovedì è stato un grande spavento, papà è caduto e ha sbattuto la testa e lo abbiamo portato in ospedale. Noi gli siamo sempre vicini, siamo sempre qua. Da grande condottiero è pronto a tornare il prima possibile", ha detto il figlio Renzo Bossi, fuori dall'ospedale, parlando con i cronisti. "L'equipe che lo sta seguendo ha eseguito gli esami più volte", ha proseguito Renzo Bossi, "per controllare fosse tutto a posto e per escludere qualsiasi rischio e vogliamo ringraziarli". Il prossimo bollettino medico è previsto per domani alle 12.
Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha annunciato che andrà a visitarlo nei prossimi giorni. L'ex premier sarebbe voluto andare oggi, ma, a quanto si apprende, ha preferito rimandare, dopo aver consultato la moglie Manuela e i figli del senatùr, che dovrà essere sottoposto ad altri esami.
