“Tutti in piedi entra il lavoro”: la Fiom festeggia con Michele Santoro (DIRETTA STREAMING)
Stasera alle ore 21 da Villa Angeletti, a Bologna, Michele Santoro, insieme alla Dandini e a Vauro, presenta una serata-evento dal titolo “Signori entra il lavoro. Tutti in piedi”. Sarà una serata speciale per festeggiare i 150 della Fiom, il sindacato dei metalmeccanici della CGIL. La manifestazione di questa sera è solo uno degli eventi che si svolgeranno nella quattro giorni di festeggiamenti per l’anniversario del sindacato. Alla presentazione della serata, Santoro, insieme al segretario della Fiom, Maurizio Landini, ha affermato che sarà "una serata intensa, o almeno decente, piena di sorprese e di temi da discutere. Non dirò mai niente di più ottimistico per scaramanzia".
Una trasmissione-manifestazione, nata dopo il divorzio tra Santoro e la RAI e che cerca di ricalcare il successo di “Raiperunanotte”. La serata vedrà il susseguirsi di comici, giornalisti, musicisti, tra i numerosi ospiti ci saranno: Marco Travaglio, Maurizio Crozza, la giornalista Elisa Anzaldo, Teresa De Sio, il PM Antonio Ingroia, Max Paiella, Daniele Silvestri, i Subsonica. L'ingresso è gratuito e aperto a tutti. L'evento potrà essere seguito su Current tv (canale 130 di sky) oppure su una delle decine di televisioni che hanno aderito. Lo streaming internet sarà visibile anche sul nostro sito.
Santoro e il suo staff hanno dovuto preparare la serata in pochissimo tempo e, forse, anche per questo, si hanno ben poche notizie sullo svolgimento della stessa. L’unica certezza è che oltre ai personaggi famosi, saranno ospitati numerosi cittadini: insegnanti precari, rappresentanti dei pastori sardi, che stanno vivendo un momento non facile, giovani precari in balia delle agenzie interinali e senza prospettive per il futuro, ricercatori che hanno deciso di emigrare, ognuno racconterà la propria storia.
Il leitmotiv della serata sarà sicuramente il lavoro con la sua richiesta di dignità e di libertà. Alziamoci tutti in piedi: scattiamoci una foto! È questo lo slogan sul sito dell’evento che invita ad inviare le proprie foto allo staff. Le foto raccolte insieme alle storie di lavoratori e studenti serviranno per raccontare l’Italia reale, quella fatta di giovani lavoratori superprecari , ricercatori sottopagati, operai in cassa integrazione.