Turisti italiani in Kenya assaltati con machete e pistole
Due cittadini italiani sono rimasti feriti nel corso di una rapina compiuta la notte scorsa a Mayungu, tra Malindi e Watamu, in Kenya, in una villa privata. Un commando di sei persone incappucciate ha assaltato, armato di pistole e machete, l'abitazione. Uno dei connazionali è stato ferito a colpi d’arma da fuoco. L'altro è stato accoltellato a una mano. Lo ha raccontato Alessandro Aiani all'Ansa, descrivendo la notte da incubo trascorsa nella villa, in cui era ospite con un gruppo di amici: "Erano sei persone, avevano due pistole e dei machete. All'1.30 di notte stavamo tornando a casa, hanno aspettato che scendessimo dalla macchina e ci hanno aggrediti", racconta l'uomo. "Ci hanno buttati a terra e minacciati. Un mio amico è stato accoltellato a una mano. Ci hanno portato via soldi e macchine fotografiche. Poi sono passati alle altre ville". Il testimone ha quindi spiegato che il gruppo di aggressori ha fatto irruzione anche nelle altre villette private lì accanto: "hanno sparato a un altro signore, un abruzzese, ferendolo alla pancia. E' stato un incubo, sanguinava, volevamo portarlo in ospedale ma ci avevano chiusi dentro. Solo grazie all'intervento di una persona della security locale siamo riusciti a farlo portare in ospedale". L'uomo è comunque fuori pericolo. La Farnesina ha confermato la notizia, specificando che un nostro corrispondente consolare si è recato nell'ospedale dove l'italiano è stato ricoverato, e gli ha prestato assistenza durante la notte. Appena due settimane fa in un resort sempre a Mayungu, una turista italiana, Paola Boglio di Brescia, era sopravvissuta per miracolo a un colpo di pistola che l'aveva ferita alla nuca.