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Turchia, la polizia in tenuta anti-sommossa sgombera piazza Taksim

Decine di agenti, con l’appoggio di blindati con cannoni ad acqua e lacrimogeni, in azione per rimuovere le barricate dall’alba nella piazza di Istanbul. Il governatore ha comunque assicurato: “Non toccheremo nessuno”.
A cura di Biagio Chiariello
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Decine di poliziotti in tenuta anti-sommossa si sono radunati stamani, all'alba, a Istanbul sul viale principale che porta a piazza Taksim. Con l'appoggio di blindati con cannoni ad acqua, hanno attaccato le barricate intorno alla piazza, teatro di violenti scontri nei giorni scorsi, facendo uso di lacrimogeni per disperdere i pochi manifestanti sul posto. Qualcuno ha risposto lanciando bottiglie molotov, sassi e petardi dalle vie laterali Lo riferiscono la tv NTV e altre emittenti. Il governatore di Istanbul, Huseyin Avni Mutlu, ha assicurato che l'obiettivo delle forze dell'ordine non è lo sgombero di Gezi Park, che è il vero cuore della protesta contro il governo di Erecep Tayyip Erdogan. Da stamani siete affidati ai fratelli poliziotti", ha detto il governatore rivolgendo il discorso ai manifestanti, specificando: "Non toccheremo nessuno". Nella zona nei pressi del parco non sono stati segnalati scontri tra i poliziotti e i manifestanti. L'agenzia France Press racconta però che diversi commercianti, specialmente ristoratori, sono stati costretti ad abbassare le saracinesche e chiudersi nei loro negozi insieme ai clienti per proteggersi dai gas. Il premier Erdogan ieri ha annunciato di voler incontrare domani rappresentanti della protesta, in una mossa che sembra rivelare un cambio di tattica politica.

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