Trump: “La Brexit è una grande cosa, altri Paesi faranno la stessa cosa”
“La Brexit finirà per rivelarsi una gran cosa e gli Stati Uniti faranno un accordo con Londra”. Ad assicurarlo è il Presidente eletto americano Donald Trump aggiungendo che "altri Paesi opteranno per l'abbandono dell'Ue, per colpa delle politiche di Bruxelles sull'immigrazione”. La cancelliera tedesca Angela Merkel, secondo il presidente Usa, ha fatto “un grande errore quando” accettando di aprire le porte della Germania a un milione di rifugiati. "La Nato – ha poi detto – è obsoleta, gli Stati membri pagano poco".
E’ un’intervista a tinte oscure quella rilasciata dal nuovo numero uno alla Casa Bianca al Sunday Times. Trump ha assicurato anzitutto che dopo la cerimonia di insediamento, in programma il 20 gennaio, firmerà alcuni provvedimenti per rafforzare i confini americani che potrebbero includere anche restrizioni sugli europei che viaggiano verso Usa e “controlli estremi” per quelli che arrivano in America da parti del mondo conosciute per il terrorismo islamico.
In tal senso elogia gli inglesi per il referendum che ha visto la vittoria del Brexit. “Io lo avevo previsto, ma era una scommessa cui nessuno credeva. E ve lo dico, la gente non vuole altra gente che venga a casa sua e distrugga il suo Paese. Il Regno Unito è stato furbo ad andarsene” ha detto Trump. Quindi punta il dito contro la Merkel per l’”errore catastrofico” di aver permesso di accogliere in Germania "tutti i rifugiati, tutti questi clandestini, tutta questa gente da qualunque parte provenissero". Più cauto invece sui rapporti col Cremlino: “Dobbiamo cominciare a fidarci di Vladimir Putin”, anche se il Presidente russo con l'intervento in Siria ha fatto "brutte cose che hanno provocato una terribile situazione umanitaria” dice il suo omologo Usa.
Quindi, come già promesso in campagna elettorale, Trump ha ribadito l’intenzione di rivedere gli automatismi che governano l’Alleanza Atlantica. “Io l’ho detto già tanto tempo fa che la Nato ha dei problemi. In primo luogo è obsoleta perchè concepita tanti tanti anni fa. E, secondo, i Paesi non pagano quel che si presume dovrebbero pagare” ha accusato Trump che, nei mesi precedenti alla sue elezione, ha in particolare citato a più riprese i rapporti con il Giappone.