Trovata morta 19enne incinta scomparsa 20 giorni fa: “Le hanno strappato il bimbo dal grembo”
Era scomparsa il 23 aprile scorso dalla sua casa alla periferia di Chicago, poi ieri, mercoledì 15 maggio, la tragica scoperta: è stata trovata morta in un bidone della spazzatura Marlen Ochoa-Lopez, 19 anni e incinta al nono mese del suo primogenito. Secondo gli inquirenti che indagano sul caso, la ragazza sarebbe stata strangolata da una donna di 46 anni che prima l'avrebbe uccisa e poi le avrebbe strappato dal grembo il feto, rivendicandolo successivamente come suo. Stando a quanto riferito dalla famiglia della vittima, la 19enne aveva conosciuto quella che sarebbe diventata la sua assassina su Facebook in un gruppo dedicato a giovani madri. Quest'ultima l'avrebbe attirata nella sua abitazione, nella zona di Scottsdale, con la scusa di regalarle dei vestiti per il suo bambino.
Era il 23 aprile scorso: la famiglia di Marlen ne ha denunciato la scomparsa e poche ore dopo la 46enne è arrivata una telefonata al 911 chiedendo aiuto per aver appena partorito a casa sua. Una vicina ha raccontato di averla vista sulla porta dell'abitazione con una maglietta sporca di sangue e con il bimbo in braccio nell'attesa che arrivasse un'ambulanza. Addirittura, la donna ha lanciato una campagna di raccolta fondi online per mettere insieme il denaro necessario a coprire le spese del funerale del piccolo, dal momento che, scrive, "è molto malato e sta per morire". Tuttavia, analisi successive hanno confermato che quel bambino non era suo, ma della 19enne e di suo marito, Yiovanni Lopez. Il neonato è ancora ricoverato in gravi condizioni, a causa dei danni cerebrali riportati, e respira ancora grazie alle macchina a cui è attaccato, avrebbe confidato una fonte al quotidiano Chicago Sun-Times.
Anthony Guglielmi, portavoce della polizia di Chicago, non ha aggiunto ulteriori dettagli sulla vicenda, se non che l'ipotesi che trova al momento più riscontri è che Marlen sia stata uccisa e poi le sia stato strappato il feto dal grembo con la forza. "Almeno 7 persone sono attualmente interrogate dai nostri agenti in relazione alla morte di Ochoa-Lopez. Crediamo che tutti loro abbiano avuto un ruolo in questo indicibile atto di violenza", ha aggiunto Guglielmi. "La mia famiglia è distrutta – è stato invece il commento di Yiovanni -. Mi hanno portato via la donna della mia vita. Spero che vengano presi i responsabili e che vengano puniti".