Tredici anni di attentati a Baghdad in una mappa scioccante
Una mappa scioccante apparsa sui social network mostra tutte le esplosione di autobombe avvenute a Baghdad dal 2003 ad oggi, all’indomani del più grave attentato nella storia dell'Iraq dall'intervento armato sotto comando statunitense (l’attacco terrorista è stato rivendicato dallo Stato islamico e ha ucciso almeno 250 persone). E’ stato Ian Bremmer, un analista di politica internazionale molto quotato e con più di 185 mila follower a postarlo in un tweet, divenuto virale, che rende l’idea delle proporzioni. L’esperto riprendeva un’immagine diffusa già in passato da Reza H. Akbari dell’Institute for War and Peace Reporting. A sua volta però Akbari aveva preso la mappa da un articolo del Guardian che, a partire da alcuni numeri diffusi da WikiLeaks, aveva fatto un conteggio di tutte le morti per terrorismo: non soltanto le autobomba, ma anche gli ordigni improvvisati e le uccisioni causate da armi da fuoco.
Nel frattempo sono tantissime le persone che stanno donato il sangue dopo l'attacco del 3 luglio. “I feriti sono almeno 200”, ha precisato la ministra della salute irachena Adila Hamoud in visita a un ospedale di Baghdad. "La maggior parte dei feriti si sta riprendendo, grazie a Dio sono stati dimessi in condizioni migliori, qui ora si contano 23 feriti". "Non sono venuto per qualcuno in particolare. Sono qui perché lui (il ferito, ndr) è iracheno, non importa chi sia o a quale gruppo etnico appartenga, non mi importa. Ciò che importa è che è un iracheno ferito e ha bisogno di sangue, forse questo può aiutarlo un po'", dice questo donatore.