Trasporta per 10 km il cadavere della moglie in spalla: gli avevano negato un’ambulanza

Un uomo indiano che vive nello Stato centro-orientale di Orissa si è ritrovato costretto a trasportare per circa dieci chilometri il cadavere di sua moglie in spalla. Questo perché, secondo quanto riporta India Today, non aveva a disposizione alcun mezzo per riportare a casa il corpo della donna. A quanto pare, nonostante la richiesta dell’uomo, l'ospedale dove la donna era stata ricoverata per tubercolosi aveva negato l'uso di un veicolo per consentirgli di tornare al villaggio e realizzare la cerimonia funebre. Visto il diniego delle autorità ospedaliere l’uomo ha quindi deciso di avvolgere il cadavere in un lenzuolo e, dopo esserselo caricato sulle spalle, di camminare verso casa accompagnato dalla figlioletta.

Alla fine un'ambulanza è arrivata – Alcuni giornalisti hanno filmato il viaggio dell'uomo e la sua storia è stata raccontata sui media locali. Forse anche per questo, dopo una decina di chilometri, è arrivata un’ambulanza che ha messo fine alla drammatica impresa e ha riportato a casa il cadavere della donna. Per l’uomo e la sua bambina sono arrivati anche degli aiuti economici da parte del governo e della Croce Rossa.