Tour de France, Luca Paolini positivo alla cocaina

Luca Paolini è stato trovato positivo alla cocaina dopo un controllo antidoping al Tour de France. Il controllo è stato effettuato lo scorso 7 luglio, quando si è svolta la quarta tappa sul meraviglioso pavé. L’annuncio è stato dato dall’Uci, la federciclismo internazionale. Il Team Katusha ha deciso di sospendere il corridore italiano: “Secondo le regole dell’UCI il ciclista è stato provvisoriamente sospeso con effetto immediato. In applicazione alle regole del team Paolini è stato immediatamente ritirato dal Tour de France 2015. Tenendo conto delle norme antidoping, il team attenderà fino a quando saranno fatte le analisi sul campione B prima di prendere qualsiasi ulteriore decisione o di fare ulteriori commenti. Il team Katusha è pienamente determinato a collaborare con le agenzie antidoping per risolvere il problema.”. La cocaina non è vietata fuori competizione, ma è nella lista delle sostanza vietata dalla Wada durante le competizioni. Paolini, che era 168° nella classifica generale, ha trentotto anni e quest’anno ha vinto la Gand-Wevelgem.
Oggi al Tour de France si è imposto il fortissimo velocista inglese Mark Cavanedish, che con intelligenza ha vinto la volata sui suoi soliti grandi rivali. I favoriti per la vittoria finale (Nibali, Froome, Contador e Quintana) si sono nascosti. Il siciliano si è preservato dopo la caduta di ieri, ma anche perché domani c’è un importante tappa che si corre da Rennes e Mur de Bretagna (181 chilometri) piena di sali scendi e che ha una decina di chilometri finali insidiosi e che potrebbero dare il primo scossone nella classifica generale. Nibali che è un po’ in ritardo in classifica potrebbe provare a sorprendere i suoi rivali diretti e se ci riuscisse potrebbe guadagnare un bel po’ di secondi nella classifica generale.