Torino, spara alla compagna malata e si suicida: i cadaveri trovati seduti su due poltrone
Due anziani, un uomo e una donna, sono stati trovati morti in una casa di Torino. Si ipotizza un omicidio-suicidio. Stando alle prime informazioni trapelate, l'uomo avrebbe sparato alla compagna per poi uccidersi con la stessa arma. Il delitto è avvenuto in una abitazione di via Coppino, nel quartiere di Borgo Vittoria. I cadaveri dei due anziani, secondo quanto si è appreso, sono stati trovati in casa uno accanto all’altro, accasciati su due poltrone vicine. Sul posto è intervenuto il 118, ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della coppia. Sul caso indaga la polizia.
Chi sono le due anziane vittime – La coppia, stando alle prime informazioni trapelate, viveva da molti anni in quella casa nel quartiere di Borgo Vittoria. Lui aveva novanta anni ed era un ex elettricista. La compagna, commerciante in pensione, aveva ottantotto anni e, da quanto emerso, era malata di Alzheimer. Faticava ormai a riconoscere le persone e non è escluso che le sue condizioni di salute possano aver spinto l’anziano e compiere il terribile gesto. Per uccidere la compagna e togliersi la vita l’anziano avrebbe usato una pistola semiautomatica regolarmente detenuta. A quanto si apprende, a dare l'allarme sarebbero stati alcuni parenti, preoccupati perché i due anziani non rispondevano al telefono.