Torino, Salvini denuncia: “Straniero ha colpito due agenti gridando Allah Akbar, tolleranza zero”
“A Torino un uomo, verosimilmente straniero, ha aggredito due poliziotti colpendoli con una sbarra di ferro mentre urlava ‘Allah Akbar'. Portato in questura, ha gridato insulti contro il presidente Mattarella e il sottoscritto”: a denunciare l’episodio è il ministro dell'Interno Matteo Salvini, che ha dato notizia anche delle condizioni dei due agenti colpiti. “Uno dei poliziotti – così il leghista – è stato ferito alla testa, l'altro alla mano. A loro vanno il nostro grazie e il nostro augurio di pronta guarigione: sto seguendo personalmente la vicenda”. E ancora: “Nessuna tolleranza per balordi e violenti che attaccano le forze dell'ordine”, ha concluso il ministro anche sui suoi profili social. L’episodio sarebbe accaduto in via Cuneo a Torino, all'altezza di alcuni capannoni usati da Esselunga come deposito. L’aggressore è stato fermato e nei suoi confronti, come informa la Questura di Torino, sono in corso le attività necessarie all'identificazione.
I due poliziotti feriti non sarebbero gravi – Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto riportata dal quotidiano Repubblica, i due poliziotti della squadra volanti erano stati chiamati in via Cuneo per allontanare dal retro del supermercato un senzatetto che aveva creato un giaciglio di fortuna e che stava dando problemi. Al loro arrivo l’uomo avrebbe preso da terra una spranga di ferro e con quella avrebbe aggredito i due agenti, colpendoli più volte. I poliziotti – uno appunto è rimasto ferito alla testa e l'altro a una mano – avrebbero comunque bloccato l’aggressore. Poi sono stati accompagnati in ospedale ma le loro condizioni non sarebbero preoccupanti.
La sindaca Chiara Appendino ha manifestato "la vicinanza della Città ai due agenti di polizia aggrediti e feriti questo pomeriggio a Torino". "A loro – così Appendino – insieme agli auguri di pronta guarigione, va il ringraziamento per l'importante e difficile lavoro di presidio del territorio svolto quotidianamente al servizio della comunità cittadina, anche nelle giornate di festa come quest'oggi".