Tidei si dimette da deputato, il suo posto sarà occupato da Adinolfi
Ormai da diverse settimane Pietro Tidei e Mario Adinolfi stavano litigando a colpi di tweet, comunicati stampa e altri mezzi perché il primo, divenuto ormai sindaco di Civitavecchia, avrebbe dovuto abbandonare la carica di deputato che sarebbe stata così occupata dal suo collega Mario Adinolfi. La tanto attesa decisione di Tidei, però, tardava ad arrivare e alimentava, giorno dopo giorno, la querelle tra i due. Oggi, però, il litigio tra i due dovrebbe finire visto che Tidei, come aveva annunciato in una conferenza stampa, ha inviato al presidente della Camera, Gianfranco Fini, la lettera di dimissioni che Adinolfi stava aspettando.
Tidei ha chiesto che la sua istanza venga approvata quanto prima – Così facendo il sindaco di Civitavecchia ha anticipato i tempi (aveva posto la scadenza del primo luglio) e ha chiesto che la sua istanza venga messa all’ordine del giorno della prima seduta utile. In conferenza stampa Tidei ha dichiarato di aver deciso di anticipare i tempi di 20 giorni per due ordini di motivi: primo perché la giunta ha approvato lo schema di bilancio e avviato l’iter per mettere in sicurezza i conti comunali e secondo perché ha dichiarato di non riuscire ad adempiere compiutamente all’incarico di sindaco e di parlamentare.