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Terremoto, paura nella notte: scossa di magnitudo 4.3 nella zona di Norcia

La terra trema ancora nel Centro Italia. Una scossa è stata registrata alle 3.34 di questa notte nella provincia di Perugia: molte persone sono scese in strada e ci sono stati dei piccoli crolli, ma non risultano feriti.
A cura di Susanna Picone
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La terra continua a tremare nelle zone del Centro Italia devastate dal sisma il 24 agosto scorso. Questa notte alle 3.34 una scossa di terremoto di magnitudo 4.3 è stata registrata in provincia di Perugia, ad una profondità di 11 chilometri. Lo si apprende dal sito dell'Ingv. L’ultima scossa di terremoto è stata chiaramente avvertita dalla popolazione nella zona di Norcia, in provincia di Perugia, dove molte persone sono scese in strada per la paura, ma al momento non risultano feriti. Il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, ha detto che vi sarebbero stati dei piccoli crolli sulle mura antiche della città e in altri punti già danneggiati dai terremoti dei giorni scorsi. Verifiche più approfondite saranno svolte nel corso della mattinata. Oltre alla scossa delle 3.34, che è stata avvertita anche a Rieti, Macerata, Foligno e altri centri della provincia di Perugia, la terra ha tremato in altre occasioni nel corso della notte. L’Ingv ha registrato una scossa di magnitudo 3.0 alle 5:19 e poi altre sotto i 3.

Ieri a Norcia è arrivato Errani – Ieri a Norcia si è recato il neo commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, che accompagnato dalla presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, dal Prefetto Raffaele Cannizzaro e dal Capo della Protezione Civile Nazionale Fabrizio Curcio, ha raggiunto il Comune per le prime ricognizioni sui luoghi del sisma del 24 agosto e, insieme al sindaco, ha visitato le tendopoli di Castelluccio e di San Pellegrino per incontrare gli sfollati.

Recuperato un altro cadavere – Intanto ieri si è aggiunta un’altra vittima al bilancio già drammatico del terremoto del 24 agosto. I vigili del fuoco hanno individuato il cadavere di una persona sepolta sotto le macerie di Casale, una piccola frazione a poca distanza da Amatrice. Il cadavere è stato scoperto dal nucleo Usar (Urban serch and rescue) del Lazio tra le macerie di un'abitazione crollata.

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