Terremoto in Grecia: scossa di magnitudo 6.3 avvertita anche in Puglia e Calabria
UPDATE 18.22: Non vi sono vittime a seguito del terremoto che ha colpito Cefalonia questo pomeriggio. Solo gravi danni alle rete stradale e agli edifici più vecchi. Sembra che in alcuni punti la terra si sia "spaccata" e che molte località dell'isola si trovino attualmente senza luce e gas. La più colpita è la cittadina di Pallikis dove numerose abitazioni hanno subito danni.
UPDATE 16.46: La scossa è avvenuta sulla terraferma sull'Isola di Cefalonia a Lixouri a pochi kilometri dalla capitale Argostoli. L'isola era già stata colpita da un terremoto nel 1953 che rase al suolo la capitale. L'unico paese a rimanere intatto fu Fiskardo mentre il resto dell'isola fu fortemente danneggiata. La scossa è stata avvertita molto chiaramente e in maniera vigorso in Puglia. I centralini dei Vigili Del Fuoco di Bari, Brinidisi e Lecce sono stati presi d'assalto dalle persone spaventate dalla scossa percepita anche in tutta la Calabria ionica. A Cefalonia è atteso l'arrivo del primo ministro Antonis Samaras.
UPDATE 15.50: Dopo la scossa delle 14.55 un altro terremoto ha colpito la Grecia. Una seconda scossa, questa volta più lieve, di magnituto 4.4 è stata registrata alle 15.08. La profondità è la stessa della scossa precedente di 6.3 di magnitudo
Una scossa di terremoto di magnitudo 5.5 è stata avvertita in Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia. L'epicentro nel Mar Jonio, al largo delle coste greche. La scossa – alle 14.55 – è stata di magnitudo di 6.3.
L'epicentro sarebbe a 10 km sotto il livellod del mare stando a quanto riferisce l'INGV – Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia –
Ad ora non si riscontrano danni a persone o cose.