Terremoto in Emilia, scuole chiuse per verifiche ma esami regolari
Molte le strutture scolastiche colpite dal sisma che questa mattina ha sconvolto l'Emilia causando decine di morti. La situazione varia da provincia a provincia ma in ogni modo come ha assicurato il dirigente scolastico della regione Emilia Romagna in visita oggi a Reggio Emilia, Stefano Versari, "non ci saranno ripercussioni sulla validità dell'anno scolastico e gli esami di stato si svolgeranno regolarmente". Dopo l'evacuazione di molte scuole in alcune regioni del nord in cui si è avvertito il sisma, la situazione resta ancora da chiarire proprio per le zone dell'Emilia.
A Modena e Bologna scuole chiuse – In Provincia di Modena, la zona epicentro del terremoto, il comitato operativo ha deciso che la chiusura delle scuole è confermata almeno fino a mercoledì per consentire la valutazione degli eventuali danni e della resistenza delle strutture da parte dei tecnici. Chiuse oggi e domani anche le scuole di Bologna come ha deciso il sindaco del capoluogo emiliano sempre per completare le verifiche di staticità degli edifici. Stessa decisione di chiusura per due giorni anche in Versilia dove molti sindaci hanno emesso ordinanze di chiusura delle scuole per oggi e domani, ad esempio nei comuni di Camaiore, Stazzema, Massarosa e Forte dei Marmi.
A Reggio Emilia nessuna ordinanza di chiusura – A Reggio Emilia invece il comune annuncia che per il momento nessuna ordinanza di chiusura è stata disposta per gli istituti scolastici anche se le cose cambiano di ora in ora. Scuole chiuse fino al 31 maggio invece per Ferrara come ha deciso l'amministrazione locale. Nella città per il momento non sono stati segnalati danni gravi agli edifici scolastici, ma la giunta ha ritenuto di dover effettuare una verifica più approfondita ordinando la chiusura degli istituti di ogni ordine e grado sul territorio di competenza. Infine ordinanze di chiusura per oggi e domani anche a Massa Cararra in Toscana, dove il sindaco Roberto Pucci ha firmato un'ordinanza che prevede, in via cautelare, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, per permettere i sopralluoghi da parte delle autorità competenti all'interno degli edifici.
