Taranto, dramma in spiaggia: bimba di due anni ingoia acino d’uva e muore soffocata
Una tranquilla giornata al mare in pochi attimi si è trasformata in tragedia nelle scorse ore per una famigliola pugliese che si trovava in spiaggia a marina di Lizzano, lungo la costa ionica tarantina. Una bimba di quasi due anni è morta dopo essere rimasta soffocata da un acino di uva che aveva ingerito di nascosto dai genitori mentre si trovava sotto l'ombrellone . Il dramma si è consumato nella giornata di mercoledì in una affollata spiaggia libera della zona. Secondo una prima ricostruzione , la piccola che a giorni avrebbe compiuto due anni, si trovava in compagnia dei genitori quando, eludendo i loro controlli, ha preso un acino e lo ha messo in bocca. Quando il padre e la madre se ne sono accorti respirava già a fatica.
Inutili i tentativi disperati della coppia di liberala e farla respirare. La piccola infatti non è riuscita ad ingoiare l'uva ed è diventata subito cianotica. A nulla sono serviti anche i successivi soccorsi arrivati da un vicino stabilimento balneare e da un medico presente sulla spiaggia che alla fine è anche riuscito ad estrarre quel chicco, ma oramai era troppo tardi. I sanitari del 118 accorsi sul posto hanno anche provveduto a trasportare la bimba in ambulanza all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto ma per lei non c'è stato nulla da fare. Sul caso i carabinieri hanno aperto un inchiesta anche per accertare la catena dei soccorsi ed eventuali ritardi nel tentativo di salvare la bimba.