Tabacco, nuove regole: altra stretta sull’uso e arriva la sigaretta senza fumo
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che recepisce l’ultima direttiva europea sul fumo, da febbraio per tutti gli italiani partono le nuove regole sul fumo e i tabacchi. Il provvedimento legislativo prevede numerose novità ma che di fatto si innestano sulla stessa linea delle strette precedenti sul fumo. Tra le norme principali c'è quella che impone nuove scritte sui pacchetti che già altri Paesi hanno introdotto. Si tratta di immagini spaventose, ad esempio con foto di persone malate e avvertimenti macabri.
Si introduce poi il divieto di vendita dei pacchetti da dieci sigarette, mentre in generale ci saranno divieti di fumo più stringenti ad esempio con la proibizione di usare tabacco in automobile, in presenza di donne in gravidanza e bambini. Sempre nell'ambito della maggior tutela per le persone più deboli, saranno molti di più i luoghi all’aperto dove l’accensione di una sigaretta sarà un atto punibile come ad esempio le pertinenze esterne delle strutture universitarie e ospedaliere.
Altre novità rilevanti ci saranno sui prodotti collaterali come quelli arrotolabili e sulla vendita del tabacco sfuso, che avrà dei limiti di vendita. Infine altro cambiamento anche per le sigarette elettroniche sulle cui ricariche ora dovranno esserci etichette dettagliate. Il provvedimento però introduce anche un nuovo modo di fumare per gli italiani dando il via libera alla cosiddetta sigaretta senza fumo.
Si tratta di un dispositivo del tutto nuovo e diverso sia dalla normale sigaretta sia dalla ecig. All'interno infatti si inserisce una cartuccia di tabacco lavorato che scaldandosi evapora e per chi lo aspira, non essendoci combustione, dovrebbero diminuire i danni per la salute. Mentre cominciano le verifiche per accertare se il rischio è davvero ridotto e in quali proporzioni, le grandi multinazionali del tabacco hanno puntato molto su questo tipo di prodotti di nuova generazione e si preparano già a sbarcare sul mercato.
