Una bolla d’aria pura indossabile
Camminare in un bosco florido e verdeggiante fa bene all’anima come scalare una montagna, o distendersi davanti all’immensità azzurra di un mare cristallino o davanti a una fresca cascata. Ma se pensiamo che il benessere sia legato all’attività fisica o semplicemente al contesto bucolico, o anche solo al fatto di aver lasciato le incombenze quotidiane come il lavoro e gli impegni onnipresenti, per stare all’aria aperta, ci sbagliamo. Dentro la natura c’è molto più di quello che si vede: c’è qualcosa che il nostro fisico percepisce, anche se non lo vediamo.
Aria pulita VS aria cittadina
E questo qualcosa di invisibile a occhio nudo è possibile portarlo con sé, anche nelle “grigie” cittadine dove è difficile incontrare una cascata o un’onda del mare, anzi. In genere nelle città il problema principale è l’inquinamento da gas come la CO2 ma anche da particolato, le piccole particelle di polveri sottili che noi non vediamo, e che costituiscono un problema grave per la salute, soprattutto dei bambini. Ma anche pollini, fumo, microrganismi come batteri e muffe virus, funghi, spore e frammenti di materiali biologici come peli di animali, detriti di pelle, escrementi e residui vegetali possono viaggiare nell’aria cittadina e portare a problemi respiratori. Quel che accade in città è proprio la presenza di questo mix, che costituisce il bioaerosol, che si diffonde velocemente proprio grazie ai plus della vita metropolitana: mezzi pubblici e spostamenti facili che consentono alle sostanze patogene di oltrepassare le barriere geografiche. E non basta chiudere la finestra per respirare aria pura. Spesso proprio gli uffici o i luoghi di lavoro affollati, o addirittura i servizi presenti in città come gli ospedali e i mezzi pubblici a essere i luoghi più rischiosi con una forte presenza di carica batterica. Bisogna trovare una strategia diversa al chiudere la finestra: la ionizzazione. E meglio, ancora, portarla con sé.
Cosa sono gli ioni negativi che supportano corpo e psiche
Gli ioni sono delle piccole particelle dell’atomo che in certe condizioni, dopo un temporale o di fronte a una cascata, si formano naturalmente disperdendosi nell’aria. Gli ioni possono essere positivi, ossia avere una carica elettrica positiva, o negativi. Quelli negativi sono gli ioni che generano benessere e purificano l’aria.
Indossare aria pulita e benefica
E allora possiamo scegliere di crearci una bolla d’aria pulita e carica di benessere indossando un dispositivo che ci circonda di ioni negativi che combattono i batteri, muffe, allergeni e anche smog. AirMed, commercializzato in esclusiva da Mendel Capital Srl (startup di Isernia), è infatti un piccolo dispenser elettronico di ioni negativi, indossabile e che produce un’azione efficace antimicrobica certificata da primari laboratori di chimica ambientale. È leggerissimo, solo 39 grammi, e ha un’autonomia di 25 ore, dopo le quali ha bisogno di essere ricaricato elettricamente. Va indossato come una collana e questo facilita la purificazione dell’aria che inaliamo attraverso l’emissione di energia elettrica a bassa tensione. AirMed, infatti, diffonde circa 20 milioni di ioni negativi capaci di disperdere gli agenti inquinanti, cariche batteriche e altro, senza usare né filtri né prodotti chimici. Si avvale della carica degli ioni anche per favorire la “precipitazione” a terra del particolato: in pratica, il device Air Med indossabile, emettendo particelle aventi tutte la stessa carica negativa fa sì che le particelle di polveri sottili si carichino, in superficie, negativamente producendo una repulsione tra le stesse e questo meccanismo favorisce la precipitazione a suolo del particolato.
Il dispositivo è in vendita sul sito www.mendelcapital.it e nelle migliori farmacie.