Le selezioni: questione di merito e di qualità
Che il pomodoro sia 100% italiano per Mutti è solo il punto di partenza. Ogni varietà di pomodoro, infatti, necessita di condizioni peculiari per svilupparsi. Per questo, ciascuna è coltivata nel territorio ad essa più vocato e, per farlo, Mutti si avvale dei migliori agricoltori locali, dal nord al sud Italia, nei territori più vocati alla coltivazione di pomodoro. E c’è di più: tutti questi agricoltori, Mutti li conosce per nome. Perché, come ha detto Giulia, fiducia e stima sono reciproche. Mutti, infatti, promuove l’equità nei rapporti contrattuali – ad esempio definendo già a inizio anno il prezzo d’acquisto della materia prima con le Organizzazioni dei Produttori e il quantitativo che ciascun agricoltore consegnerà, permettendo loro di avere un orizzonte di guadagno certo e mettendoli così in condizione di effettuare investimenti a lungo termine nelle loro aziende agricole. Inoltre, investe nelle aziende agricole con cui lavora e contribuisce a renderle più forti e a sostenere l’adozione delle migliori pratiche agricole, condividendo il proprio know-how per migliorare le proprie competenze.