Pagamenti digitali: un must per tempi in continua evoluzione

Gli acquisti online hanno subìto un’ulteriore (e incredibile) accelerata per effetto del lockdown. Ma gli italiani hanno scoperto che i pagamenti digitali sono preziosi anche per tutta un’altra serie di necessità: dagli acquisti nei piccoli negozi di vicinato (senza toccare i pin-pad) al pagamento dell’intrattenimento digitale, passando ad esempio per quello delle lezioni di yoga in streaming. Nuove necessità, nuovi modi di vivere… e di pagare.
Immagine
A cura di Ciaopeople Studios
6.469 CONDIVISIONI
Immagine

I mesi appena trascorsi hanno “rallentato” l’avanzare della primavera ed il suo risveglio, ma non per questo hanno fermato le nostre attività. Anzi, hanno creato nuove opportunità per far fronte agli imprevisti. Il tempo non è stato sprecato: grazie alla tecnologia e alle innovazioni degli ultimi anni, per molti è stato addirittura ben investito. Sono tanti quelli che hanno esaudito piccoli piaceri per anni rimasti inespressi a causa della mancanza di tempo o del “momento giusto”, che hanno seguito lezioni online, imbiancato casa, acquistato a km zero. Il tutto reso più semplice grazie a un modo di acquistare completamente digitale e in più sicuro come PayPal.

Il digitale per l’economia e per i desideri

Non tutto si è fermato durante il lockdown. Le passioni hanno continuato a essere nutrite e ne sono nate di nuove grazie agli acquisti online, ai servizi di delivery, e all’innovazione nel mondo dei pagamenti elettronici. Come cogliere l’attimo e non fermarsi mai nell’apprendimento? Un corso di inglese (o di spagnolo, tedesco o russo) potrebbe essere l’ideale – e seguirlo online è semplicissimo. O, ancora, come far crescere in armonia un bambino durante i mesi in casa? Con un corso di pittura ad acquerello, ad esempio, da realizzare da solo o con mamma e papà e acquistato online con PayPal. Anche genitori e nonni hanno iniziato ad effettuare pagamenti secondo questa modalità… e non vogliono tornare indietro.

Sicurezza e affidabilità in pochi click 

PayPal offre transazioni in tutto il mondo ed è diventato per tutti sinonimo di affidabilità – sia per chi compra, sia per chi vende – grazie a servizi fruiti da milioni di consumatori e commercianti in più di 200 mercati. PayPal fornisce servizi di tutela ulteriori, come la Buyer Protection e Free Return Shipping (FRS) – ossia la possibilità, a determinate condizioni, nel caso in cui il bene acquistato non venga consegnato oppure una volta recapitato sia molto differente dalla descrizione pubblicata dal venditore, di essere rimborsati delle spese sostenute e della spedizione relativa al reso. Inutile dire quanto il servizio sia stato vitale durante la fase più acuta della pandemia, quando è emerso il forte bisogno (da parte dei consumatori) di essere rassicurati in merito ai propri acquisti su nuovi siti web o ai lunghi tempi di consegna.

Leggi anche

La semplicità è il segreto

Accedere a PayPal è facilissimo: basta aprire un conto gratuitamente fornendo le proprie informazioni generali, collegarlo a un conto bancario, carta di credito o carta prepagata e acquistare… inserendo, al momento del pagamento, semplicemente email e password. Tra le altre cose, PayPal è utilissimo anche per inviare denaro ad amici, conoscenti, parenti e associazioni. Anche per questo, durante il lockdown si è rivelato uno strumento indispensabile, che ha assicurato una vicinanza economica anche a chi era lontano o aveva bisogno di sostegno. In aggiunta a ciò, PayPal ha trascorso gli ultimi mesi supportando l’impegno a favore di medici, infermieri, o diverse associazioni per garantire raccolte fondi di vario genere – sia per chi aveva bisogno di mascherine e di protezioni o, semplicemente, di un gesto di solidarietà. Il suo aiuto si è concretizzato, tra le altre cose, nel sostegno a organizzazioni benefiche – per le cui donazioni sono stati coperti tutti i costi di elaborazione. Nell’ambito del programma PayPal Gives, l’intero importo della donazione, infatti, arriva al destinatario e permette di fare la differenza, semplicemente.

Paypal e QR code, l’evoluzione del touch free

Oltre alla facilità e all’usability dei servizi che offre, PayPal permette di non utilizzare denaro e di pagare in modalità touch-free. In questo rappresenta – oggi più che mai – una valida alternativa per effettuare acquisti anche presso i piccoli negozi locali di fiducia. Insomma, i pagamenti (completamente) digitali diventano un valido supporto sia per chi vuole acquistare, sia per chi vuole vendere in tutta serenità. E se a PayPal si aggiungesse anche un’opzione come l’uso del QR code? È un sistema che porta un’ulteriore innovazione nel mondo del touch-free, garantendo affidabilità e sicurezza e anche nessun contatto con i contanti. Come funziona? I piccoli venditori possono esibire sulla vetrina o all’interno del negozio il loro personale QR code associato a PayPal. Dal canto loro, gli acquirenti non devono fare altro che “scansionarlo” (inquadrandolo con la fotocamera dello smartphone) per essere reindirizzati al sito di PayPal. Lì è necessario inserire l’importo di acquisto e completare il pagamento in pochi click. Il metodo migliore per stare a distanza di almeno 1,5 metri e per non condividere con nessuno le proprie informazioni bancarie. Semplice ed efficace soprattutto per farmacie, minimarket, ristoranti, bar – e tanti altri piccoli esercizi commerciali.

Acquisti facili, a tutte le ore

Per non parlare della comodità di essere connessi dal proprio device, magari a fine giornata, e poter scegliere di guardare l’ultima serie di cui tutti parlano pagando al volo e in pochi click? E non solo: poter effettuare acquisti da shop online, pagare corsi fruiti in remoto o, magari, l’anticipo per l’affitto del camper per questa estate. Basta poco e l’economia torna a girare.

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
6.469 CONDIVISIONI
 
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views