La sfida dell’assistenza alla guida e dell’automazione avanzata: le strade diventeranno più sicure

L’approvazione della tecnologia Ford BlueCruise in Europa segna un importante passo in avanti per rendere i viaggi più sicuri e meno stressanti, tanto che in autostrada si può già guidare senza mani. Un’innovazione che avvicina un futuro in cui le self driving car diventeranno lo standard.
Immagine
A cura di Ciaopeople Studios
72 CONDIVISIONI
Immagine

Era da poco iniziato il 1900 quando Henry Ford rivoluzionò il modo in cui le persone si  spostavano, inventando di fatto la prima automobile di massa al mondo, un veicolo facile  da assemblare, semplice da guidare e soprattutto accessibile nel costo alle persone comuni.  Da quel momento in poi l'automotive ha fatto passi da gigante, ma non stupisce pensare che  oggi la nuova svolta nella mobilità sia ancora firmata Ford. L'approvazione in tutta Europa del sistema di guida con automazione avanzata BlueCruise è infatti un passo cruciale per  avvicinarci sempre di più a un futuro fatto di auto intelligenti e strade più sicure.

Perché la tecnologia si sta muovendo velocissima, e oggi siamo già arrivati ad avere  automobili in grado di supportare attivamente le persone alla guida. Il sistema approvato in 15 Paesi dalla Commissione Europea è a un livello 2 di automazione, vuol dire che il  guidatore può godersi il viaggio in autostrada togliendo le mani dal volante, pur  continuando a tenere saldamente gli occhi sulla strada (appositi sensori a infrarossi sotto al  quadro verificano l'attenzione del guidatore). E così l'auto da sola si occupa di monitorare la segnaletica stradale e i limiti di velocità, rimanendo dritta sulla corsia, accelerando o  frenando all'occorrenza e mantenendo da sola la distanza di sicurezza.

Se pensiamo che il 95% dei sinistri in strada è causato da un errore di chi è al volante [1], va  da sé che svecchiare il parco auto italiano e aprirsi a una tecnologia intelligente non potrà  che aiutarci in una migliore gestione della sicurezza in strada. L'aspetto interessante,  ovviamente, è che più si diffonderanno le tecnologie con assistenza avanzata alla guida  autonoma e più le strade saranno sicure. “Grazie a BlueCruise la guida in autostrada diventa più semplice e rilassante, sia nel traffico intenso che nei lunghi viaggi: oggi possiamo offrire un’esperienza di guida ancora più sicura e piacevole” ha dichiarato Fabrizio Faltoni,  Amministratore Delegato di Ford Italia. Le Blue Zone (le strade e autostrade in cui è  consentito attivare il sistema Ford BlueCruise) coprono già 133.000 chilometri in Europa,  quasi la totalità delle autostrade italiane, ma le infrastrutture sono destinate a progredire,  così come la tecnologia stessa.

Leggi anche

Le auto che guidano da sole sembrano fantascienza, ma non siamo così distanti dal farle  diventare realtà: molte tecnologie di assistenza su cui saranno basate le auto del futuro sono  già utilizzate ogni giorno: pensiamo solo all'adaptive cruise control che ci consente di  regolare la velocità e la distanza di sicurezza, oppure il lane centering che mantiene l’auto al centro della corsia, comodità che probabilmente fanno parte del nostro quotidiano.  Immaginare il futuro che ci aspetta è semplice: auto interconnesse, strade smart, minor  traffico e quindi perfino aria più pulita.

[1] https://www.europarl.europa.eu/topics/it/article/20190410STO36615/le-statistiche-sugli-incidenti-stradali-mortali nell-ue-infografica

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
72 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views