Insieme alle nonne per regalare un Natale più buono

Nei giorni che precedono il Natale, le cucine d’Italia risuonano come batterie scosse da musicisti stralunati tra milioni di padelle, mestoli, pentole e mattarelli che le nonne sfoderano per conquistare il sorriso di figli e nipoti. E Natale è ancora più Natale quando condividiamo con tutti la gioia di questa giornata, anche con le persone che vivono situazioni di difficoltà. A loro possiamo regalare un momento speciale, un giorno di Natale diverso grazie alle grandi mani e al grande cuore delle nostre nonne, capaci di diffondere la gioia ben oltre le mura delle loro case.

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Le luci illuminano la città in festa, un bambino giace in una mangiatoia e un Babbo Natale si arrampica su un balcone. Il Natale sta arrivando con il suo carico di emozioni e tanti buoni propositi da realizzare. Il pranzo di festa da condividere tutti insieme, i giochi da fare in famiglia, i regali da scartare sotto gli occhi di chi si ama.

Una cucina stracolma di piatti e pietanze

Ciò che più colpisce sta dentro ogni casa e non solo tra i presepi colorati e gli addobbi natalizi, ma soprattutto tra le mensole delle cucine, nei frigoriferi stracolmi e sulle tavole piene di farina bianca, di teglie e vassoi. Anche quest’anno il Natale sarà ricco di pietanze golose da assaggiare. Piatti della tradizione come il capitone o il cappone, piatti classici come i tortellini in brodo e le lasagne e piatti inconsueti. Il fatto è che le nonne sono impareggiabili quando si tratta di cucinare per la famiglia e quando si tratta di rendere la cucina una piazza d’armi… culinarie. Spesso le nonne si fanno prendere dall’entusiasmo o dall’ansia da prestazione e gli avanzi sembrano moltiplicarsi. Eppure ci sono persone e famiglie che non possono vivere questa dimensione di festa. Condividere, allora, con chi è meno fortunato questo momento speciale è quello che può rendere il Natale veramente Natale.

Nonne di Palermo alla riscossa!

Ecco che le nostre nonne spesso bistrattate per la loro esuberanza in cucina, quest’anno avranno la loro rivincita e non ci saranno nipoti o figli che le tratterranno dal mettere mano ai fornelli, ma anzi tiferanno per loro e li aiuteranno a darsi da fare per regalare una giornata speciale a chi non può vivere un Natale di festa. L’iniziativa è di Kraft e vuole diffondere l’atmosfera natalizia anche a chi è in difficoltà insieme alla onlus L’Albero della Vita, che si impegna da anni per la causa. Chi abita a Palermo potrà partecipare alla Cena più Buona del Mondo che si terrà il 21 dicembre. Le nonne di Palermo potranno dare una mano a realizzare questo momento speciale iscrivendosi all’iniziativa sul sito www.cenapiubuona.com.

E le nonne d’Italia? Un mattarello virtuale anche per loro

Se non si risiede nei pressi di Palermo ma non ci si vuole tirare indietro, si può partecipare facendo una donazione libera sul sito dell’iniziativa. Secondo l’Istat, le famiglie in condizione di povertà relativa nel 2018 sono poco più di 3 milioni (11,8%) – quasi 9 milioni di persone – e quelle in povertà assoluta 1,8 milioni (7%), per un totale di 5 milioni di individui. La cooperativa sociale L’Albero della Vita si occupa di queste famiglie in modo concreto, con l’ambizione di aiutarle ad uscire dalla condizione di povertà, sostenendole con contributi materiali e dal punto di vista socio-educativo, aiutandole nelle interazioni sociali e rafforzandone la formazione e l’inserimento nel mondo del lavoro. E quando arriva Natale, ricordando a tutti che arriva anche per loro!