Dal digitale terrestre alla TV satellitare: i motivi per farlo subito
La televisione italiana sta entrando prepotentemente nella seconda era del Digitale Terrestre, per effetto dell’adozione da parte delle emittenti nazionali e locali del nuovo codec MPEG 4.
Le tappe del “refarming”: a che punto siamo?
Cosa sta accadendo ora? In questo periodo si sta procedendo con la riorganizzazione delle frequenze per tutte le emittenti in ogni comune d’Italia. Questo processo si chiama “refarming” e si concluderà entro giugno. Per i telespettatori significa procedere alla risintonizzazione della Tv che in genere avviene automaticamente, ma per molti che ancora hanno vecchie TV, che leggono solo il vecchio codice MPEG 2, significa l’oscuramento dei canali TV che verranno occupati da quelli con il nuovo codec.
Tutti i pro della soluzione satellitare
Le uniche opzioni saranno quelle di acquistare un decoder in grado di leggere il nuovo segnale MPEG-4 e il Dvb T2 o una smart TV di nuova generazione o abbandonare il Digitale Terrestre e tutti i suoi “smottamenti” e puntare direttamente alla TV satellitare. In Italia esiste da anni e ha già convinto 6 milioni di spettatori: tivùsat è nata per supportare coloro che non erano coperti dal digitale terrestre data la complessa orografia del nostro Paese.
Tv satellitare: gratuità e assistenza sono le ciliegine sulla torta
Un plus indiscutibile della “ricetta” satellitare è la sua totale gratuità: basta avere una parabola satellitare e si può accedere a ben 180 canali. Accanto alla parabola è necessario abbinare un decoder tivùsat collegabile alla televisione oppure una CAM tivùsat che, senza nessun collegamento con fili, si inserisce direttamente in TV e si riesce a gestire con un unico telecomando. Tutto molto facile. Tanto più facile se si tiene conto anche della messa a disposizione di un servizio di assistenza all’altezza.
Ci sono anche i bonus per chi punta alla parabola
Chi sceglie di cambiare TV o acquistare un decoder nuovo può godere anche dei Bonus TV e del Bonus rottamazione messi a disposizione del MiSe. Anche i decoder tivùsat possono essere acquistati approfittando del bonus. Semplice e conveniente.
HD, 4K e Ultra HD: tutti gli acronimi dell’alta definizione satellitare
Al netto degli indubbi vantaggi economici, quello di cui si gode è un salto di qualità considerevole: dei 180 canali disponibili, 60 sono in alta risoluzione, ben 7 canali in 4K: Travel Xp, Museum, My Zen Tv e soprattutto Rai 4K, il canale Rai in Ultra HD attivo h24 ricco di programmi sportivi, eventi, fiction e documentari.