Cinque cose da sapere per spedire in modo green
Il 2021 è stato decisamente l'anno del green: siamo diventati tutti più attenti e consapevoli dell'impatto che le nostre azioni hanno sull'ambiente, merito anche di una maggiore sensibilizzazione sul tema. Visto che la stagione dei regali si avvicina e inevitabilmente qualcuno lo spediremo, perché non utilizzare qualche accorgimento per diventare cintura nera di sostenibilità? Per ridurre le emissioni di CO2 non servono solo i cambiamenti drastici di pochi, ma un impegno costante di tutti a partire dai gesti quotidiani. Vediamoli insieme:
Programmare al meglio la spedizione
Se non siamo sicuri della disponibilità del destinatario, la strategia migliore è quella di utilizzare come destinazione un punto di ritiro, un servizio utilissimo al fine di ridurre la possibilità di tentativi di consegna plurimi. I viaggi a vuoto che spesso fanno i corrieri sono infatti responsabili di una percentuale non trascurabile di CO2 che potrebbe essere facilmente evitabile. Questa opzione si rivela la più comoda con Poste Italiane: grazie alla capillarità degli uffici postali (12.800 su tutto il territorio nazionale) e l’ampiezza della Rete Punto Poste, con 13.500 esercizi convenzionati punti in tutta Italia tra bar, tabaccherie e supermercati. Così, spedire e ritirare i pacchi è ancora più semplice e rapido. Inoltre, Poste Italiane offre sistemi di consegna “su misura” del cittadino che può scegliere le fasce orarie di recapito a domicilio degli acquisti, un sistema che riduce i tentativi di consegna e, di conseguenza, il traffico su gomma in città e le emissioni di Co2, con benefici per la salute di tutti.
Accorpare le spedizioni
Sappiamo di dover spedire più cose allo stesso indirizzo? La scelta migliore è cercare di fare un'unica spedizione. O ancora, organizzarci con amici e parenti per spedire insieme e ridurre così l'inquinamento derivato dal trasporto. La pianificazione delle spedizioni è una strategia utilissima da non sottovalutare per diventare più consapevoli del nostro impatto sul pianeta. E se proprio non ci sono alternative valide, possiamo valutare la possibilità di compensare le emissioni prodotte sostenendo con una donazione i progetti di riforestazione e tutela di parchi e riserve naturali. Anche Poste Italiane contribuisce a questo modello di logistica virtuosa grazie al digitale: dal 2020, con la nascita della joint venture sennder Italia, Poste movimenta solo camion a pieno carico attraverso un algoritmo che rende più efficienti i trasporti. Questo sistema porta con sé il vantaggio di ridurre in modo significativo il numero di camion in circolazione e le emissioni di Co2.
Il futuro è digitale!
Per i meno informati, è oggi possibile spedire senza stampare alcuna etichetta! Con il servizio Poste Delivery Web, scegliendo la modalità Paperless è possibile spedire i pacchi senza consumare nuova carta ed evitare adesivi e colle inquinanti. Basta uno smartphone da cui poter leggere il QR code collegato all'etichetta di spedizione e in pochissimi passi si fa del bene al pianeta senza alcuno sforzo. Inoltre, l’acquisto del pacco si può fare stando seduti comodamente a casa o in mobilità attraverso l’App Ufficio Postale.
Scegliamo il corriere giusto
Visto com'è semplice spedire in modo ecologico e sostenibile? Lo è ancor di più scegliendo un corriere che ha davvero a cuore la causa. Poste Italiane ha adottato una rigorosa strategia green nell’ambito del Piano strategico Sustain&Innovate 2024 che la porterà a raggiungere in anticipo i risultati previsti dall’Accordo sul clima firmato a Parigi per l’abbattimento delle emissioni, raggiungendo la Carbon neutrality entro il 2030. I servizi di spedizione di Poste Italiane si muovono su flotte elettriche che consegnano la corrispondenza a impatto zero, buste riciclabili e sempre più servizi che avvicinano gli italiani alla sostenibilità: cambiare il mondo insieme è possibile, un pacco alla volta.