Chi spedisce i nostri regali? Dietro le quinte delle spedizioni (sostenibili)
Nei periodi di più alto traffico negli stabilimenti di Poste Italiane circolano quasi tre milioni di pacchi al giorno. Anche se dal momento in cui facciamo click per acquistare online all'istante in cui il corriere citofona per recapitarlo passano solo una manciata di ore, dietro ogni spedizione c'è un lavoro enorme che senz'altro porta con sé un'impronta ecologica da non sottovalutare. Poste Italiane è impegnata per ridurla a ritmi sempre più veloci con l’obiettivo di tagliare il traguardo della carbon neutrality entro il 2030, in largo anticipo rispetto agli accordi di Parigi sul clima, abbattendo del 40% le emissioni di CO2 entro il 2024. Dunque, la logistica sostenibile non solo è possibile, ma sta diventando realtà.
Dal virtuale al reale
Acquistare online fa parte della nostra quotidianità: che sia un regalo dell'ultimo minuto o una necessità che non troviamo altrove, il virtuale ha reso il mondo degli acquisti un'attività più smart da praticare addirittura dal divano. Tra offerte irresistibili e facilità di pagamento il settore ha registrato un aumento del 15% negli ultimi mesi, che ha richiesto uno sforzo maggiore soprattutto per chi i pacchi li consegna. Un click sul cellulare e dopo poche ore la coperta morbidissima che abbiamo regalato a un amico lontano scivola sui nastri trasportatori del centro di smistamento. Di mano in mano, sul cartone dell'imballaggio viene applicato un codice a barre che sarà un vero e proprio biglietto di viaggio del nostro dono e che contiene tutte le informazioni di cui hanno bisogno gli addetti al trasporto. Le mani più esperte caricano ogni pacco sui camion diretti ovunque, è la fortuna della grande capillarità di Poste Italiane e della sua piattaforma logistica che permette di smistare milioni di pacchi al giorno e di consegnarli a domicilio.
La svolta sostenibile
È proprio la forte presenza sul territorio che gioca un ruolo fondamentale nella sostenibilità delle spedizioni. L'ampliamento della rete Punto Poste, infatti, rende più semplici e immediati spedizioni, ritiri, ma anche resi: un network formato da oltre 13.500mila tra tabaccherie, cartolerie, stazioni di servizio, dislocati in ogni posto d'Italia e locker. E se, invece, la nostra coperta dovrà essere recapitata a domicilio, nessun problema: ci sarà un portalettere o un corriere pronto a inforcare il veicolo elettrico giallo e blu e suonare al campanello del destinatario. Nel 2025 tutta la flotta di Poste Italiane sarà green, grazie a 28mila tricicli elettrici che saranno usati dai portalettere per il recapito, riducendo l'inquinamento ambientale e quello acustico: pianeta e salute ringraziano!
La nostra parte
Se acquistare online diventerà sempre meno dannoso per l'ambiente grazie allo sforzo delle aziende virtuose che sono al nostro fianco, anche noi possiamo fare la nostra parte con piccoli accorgimenti. Per esempio valutando bene ogni acquisto potremo scongiurare il rischio di un reso, che in termini ecologici farebbe pesare doppio il nostro acquisto. Non solo, smaltendo correttamente il packaging dei nostri ordini renderemo tutto il processo più sostenibile: apri con cura ogni pacco in modo da poterlo riutilizzare se necessario. Un piccolo gesto può fare la differenza, basta pensarci.