A Castel San Giovanni la semplicità è di casa
Nella bassa val Tidone, là dove l’Emilia lascia il passo alla Lombardia, sorge Castel San Giovanni che dalle ultime lievi alture che digradano verso la Pianura Padana osserva placidamente lo scorrere del Po. Qui da dieci anni sorge la prima sede di Amazon, che è ancora lo stabilimento logistico più grande d’Italia. Per non stranirsi tra gli enormi spazi di questi magazzini c’è un unico modo, tradizionale diremmo: lavorare di squadra e di affiatamento. Per farlo, serve sempre un faro da seguire. Ognuno cerca il suo. Molti lo hanno trovato in una ragazza bionda, minuta: Tefta.
Esperienza per due vite a disposizione di tutti
Sebbene abbia solo 33 anni, la vita ha già fatto superare numerose prove a Tefta. Originaria di un piccolo borgo non lontano da Durazzo, giovanissima ha lasciato casa, le sue sei sorelle e i tre fratelli, nonché il mare, per seguire il marito in Italia, trasferendosi in provincia di Pavia.
Non lascia solo le sue terre, ma anche i suoi sogni, quelli di poter continuare a studiare, di dipingere e di scrivere poesie. La realtà che la attende è decisamente più dura e prosaica. Arrivata in Italia nel 2005, come spesso accade, i suoi primi anni sono un susseguirsi di lavori saltuari, poco retribuiti.
La grande gioia per l’arrivo dei suoi due figli, Alteo e Aldo, oggi di 14 e 4 anni, si scontra, tuttavia, con una precarietà di sempre più difficile gestione.
Quando la logistica offre… stabilità
Seguendo le esigenze lavorative del marito, prima si sposta a Brescia per tornare dopo dieci anni nuovamente in provincia di Pavia. Ma è nella confinante provincia di Piacenza che Tefta nel 2018 trova con Amazon l’occasione per svoltare, trovando un impiego stabile e in grado di darle tante soddisfazioni. Non solo: le persone in magazzino ne apprezzano l’abnegazione e il buon carattere, la solarità e la disponibilità. Ben presto viene anche promossa instructor, insegnando ai nuovi arrivati i segreti del mestiere. “La cosa che mi faceva star bene”, ci racconta Tefta, “era vedere brillare i loro occhi. Ultimamente sono entrati molti giovani e ho trovato il modo per farmi ascoltare dando loro un motivo per capire che nella vita bisogna impegnarsi, anche per imparare cose nuove”.
Una vera #AmazonStar
“Sempre gentile, educata, disponibile, corretta, paziente”, “molto competente e chiara nelle spiegazioni”, “grazie a i suoi consigli lavoro ancora meglio”, “è umile e molto istruttiva, amichevole e veloce, incoraggia tutti con molta comprensione. Per me è una delle migliori istruttrici che abbiamo in Amazon”. Tutti i suoi colleghi le tributano un vero plebiscito quando è arrivato il momento per nominare una candidata per gli #AmazonStar, il concorso interno con il quale Amazon ha voluto premiare quei dipendenti che hanno dato quel “qualcosa” in più fuori e dentro il lavoro, specialmente in questo anno particolare. “Nel fare il mio lavoro sono solo me stessa”, afferma Tefta, nel ringraziare tutti, “io aiuto sempre col cuore, perché so cosa vuol dire non avere sicurezza in se stessi e dover preoccuparsi sempre di portare a casa il necessario”.
Un regalo per rendere ancora più dolce la vita in famiglia
Per Tefta, il marito e, soprattutto, i figli sono tutto. Ci ha ripetuto più volte il suo amore verso di loro, il fatto di assecondarne le aspirazioni, che si sta traducendo in bei voti e tanta serenità. Una serenità che i suoi colleghi hanno voluto ulteriormente incrementare con un regalo speciale, pensato proprio per lei: una planetaria! “Così potrò cucinare tanti dolcetti per i miei bambini!” Una chiusura semplice per una storia tanto semplice quanto bella da ascoltare.