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Strauss Khan saluta New York e ritorna in Francia da uomo libero (VIDEO)

L’ex direttore del FMI, cancellate tutte le accuse a suo carico, può finalmente tornare in Francia accompagnato dalla moglie Anne Sinclair. Si conclude così la sua odissea iniziata lo scorso 14 maggio.
A cura di Susanna Picone
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Strauss Khan ritorna in Francia

Le immagini del ritorno in Francia dell'ex direttore del FMI

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Sembra finire l'odissea di Dominique Strauss Kahn che ha finalmente abbandonato l'abitazione di New York per rientrare, per la prima volta in Francia insieme alla moglie. L'ex presidente del fondo monetario internazionale fu arrestato, con l'accusa di violenza sessuale da parte di una cameriera del Sofitel, lo scorso 14 maggio e subito si era dimesso dal suo incarico nonostante si fosse sempre dichiarato innocente.

In Francia Strauss Kahn ci ritorna scagionato da ogni accusa. Nafissatou "Ophelia" Diallo, la cameriera in questione, è stata infatti ritenuta poco credibile dalla procura di Manhattan: sin dall'inizio la donna – da alcuni etichettata come "una bugiarda patentata" – ha fornito, più che diverse versioni sull'accaduto, notizie contrastanti sul suo passato che inevitabilmente le hanno fatto perdere di credibilità e hanno portato alla fine della vicenda. Chiaramente adesso è proprio Ophelia a rischiare. La donna, che da presunta vittima diventa imputata, rischierà fino a cinque anni di reclusione, se condannata.

La vicenda, almeno per quel che riguarda il tribunale, sembra concludersi. Qualche dubbio però chiaramente resta: gli investigatori ipotizzano tuttora un rapporto tra i due, a questo punto consensuale, ma possiamo scommettere sul fatto che la verità resterà confinata nelle quattro mura di quella suite di Times Square. Quel che è certo è che Strauss Kahn resta comunque segnato dalla vicenda: ricordiamo infatti che tutto questo ha comportato non solo le sue dimissioni dal fondo monetario internazionale, ma anche la rinuncia alla corsa all'Eliseo. Insomma arrivo in Francia, pochi sorrisi ai giornalisti e subito via sotto i flash dei numerosi fotografi.

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