Strage Manchester, la polizia diffonde le foto di Salman Abedi poco prima dell’attentato
La polizia di Manchester ha diffuso nuove fotografie dell'attentatore Salman Abedi, ritratto nei pressi della Manchester Arena poco prima della strage che ha causato la morte di 22 persone e il ferimento di altre 119 lo scorso 22 maggio. Le foto, recuperate grazie a una telecamera a circuito chiuso, mostrano il kamikaze vestito con occhiali, un piumino nero, un berretto da baseball, jeans e scarpe da ginnastica. Sulle spalle porta lo zaino contenente l'ordigno utilizzato per la strage. Le fotografie diffuse dalla polizia di Manchester mostrano l'attentatore per strada mentre cammina verso l'Arena poco prima della strage. Secondo gli investigatori il 22enne avrebbe assemblato la sua bomba artigianale in un appartamento preso in affitto in un palazzo signorile in Granby Row nel centro della città, nei pressi di Canal Street.
Stando alle prime indiscrezioni, inoltre, gli inquirenti avrebbero confermato i legami tra il sedicente Stato Islamico e la famiglia Abedi. Stando a fonti diplomatiche, il fratello minore dell'attentatore di Manchester, il 20enne Hashem Abedi, faceva parte di una cellula jihadista in Libia che mirava ad assassinare l'inviato tedesco dell'Onu Martin Kobler. L'attentato contro Kobler avrebbe dovuto scattare durante una sua visita a Tripoli all'inizio del 2017, ma fu sventato. I servizi di sicurezza libici monitoravano da mesi il gruppo jihadista con cui la famiglia Abedi pare avesse legami e ritengono che Hashem Abedi svolgesse all'interno dello stesso un ruolo "significativo". Hashem Abedi è stato arrestato in Libia assieme al padre martedì scorso, il giorno dopo l'attentato realizzato da Salman a Manchester Arena. Durante gli interrogatori, Hashem ha ammesso che sia lui che il fratello kamikaze erano sostenitori dello Stato Islamico e che lui era al corrente del progetto terroristico di Salman.