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Venezia, i luoghi nascosti da visitare che non tutti conoscono

In questi giorni a Venezia non c’è solo la Mostra del Cinema, le feste e i red carpet delle star, ma tanti luoghi meno noti che si possono visitare, lontani dai circuiti turistici, per scoprire i segreti della città.
A cura di Clara Salzano
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Venezia insolita e segreta
Venezia insolita e segreta

"Nessun angolo della terra ha suscitato, più di Venezia, questa cospirazione di entusiasmo", scriveva Henri-René-Albert-Guy de Maupassant ne La vita Errante del 1890. E oggi più che mai Venezia è una città viva, emozionante, al centro dell'attenzione mondiale con la 79esima edizione della Mostra del Cinema. In occasione dell'importante evento mondano sono numerosi i personaggi famosi dello spettacolo, della tv e del cinema, che si sono recati a Venezia per prendere parte alle proiezioni, agli incontri e alle feste. Per chi si trova in città, oltre alla Mostra del Cinema, suggeriamo di visitare alcuni luoghi meno noti, lontano dai circuiti turistici, per scoprire i segreti di Venezia.

Luoghi segreti a Venezia
Luoghi segreti a Venezia

Sontuose residenze, antiche spezierie, giardini nascosti e biblioteche dimenticate, sono solo alcuni dei luoghi segreti di Venezia che si possono visitare se ci si allontana dai circuiti più battuti e ci si immerge tra le vecchie calle, i vicoli e i canali della città lagunare. La guida Venezia insolita e segreta” di Thomas Jonglez e Paola Zoffoli rivela angoli davvero incredibili di Venezia e dettagli di luoghi sconosciuti spesso non solo ai turisti ma anche agli abitanti della città. Al volume, di cui è stato pubblicato di recente una nuova edizione più aggiornata descrive più di 300 luoghi inaspettati di Venezia, a cui si aggiungono le varie esperienze suggerite da "Soul of Venezia" scritto da Servane Giol e Thomas Jonglez, entrambi editi da Jonglez.

Una sala di Palazzo Contarini
Una sala di Palazzo Contarini

Il panorama più bello di Venezia

Il miglior panorama di Venezia, oltre che dal famoso campanile di San Marco, si può ammirare dal campanile di San Giorgio Maggiore, sull’isola omonima. Con un’altezza di 75 metri, questo campanile consente una vista unica sulla città unica, da Palazzo Ducale a nord, la Basilica di San Marco e la Dogana fino alla laguna sud, e per di più in quasi totale solitudine senza la folla di Piazza San Marco.

La vista dal Campanile di San Giorgio Maggiore
La vista dal Campanile di San Giorgio Maggiore

La via della seta a Venezia

A Venezia non ci sono auto né altri veicoli a motori per cui camminare tra le strette vie e lungo i canali della città è inevitabile. Durante le vostre passeggiate potreste percorrere uno dei tratti dell'antica via della seta che da Venezia arrivava fino alla Cina. basti pensare che nell'antichità, e fino al 1.500 almeno, a Venezia c'erano più di 6.000 telai per la tessitura. E ancora oggi molte famiglie veneziane portano avanti questa nobile tradizione di cui si può apprendere recandosi in una delle storiche botteghe di tessitura della città.

I telai Jacquard Bevilacqua - Foto Angela Colonna
I telai Jacquard Bevilacqua – Foto Angela Colonna

Le due colonne rosa di Palazzo Ducale

Perché ci sono due colonne rosa nel loggiato superiore di Palazzo Ducale? Saranno in tanti a domandarselo, passeggiando davanti allo storico edificio di Piazza San Marco. Secondo la leggenda fu il Doge a definire la differenza di colore per indicare il posto in cui sedeva in occasione delle cerimonie e da cui venivano annunciate le sentenze di morte (il colore rosa indicherebbe il sangue dei condannati.

Il giardino dell'Eden

Venezia come il paradiso. Sì perché nella città lagunare si trova il giardino dell'Eden, basta recarsi dietro la prigione maschile della Giudecca per farci un giro. Nonostante sia il segreto probabilmente meglio custodito della città, il giardino non ha alcun legame con la volta celeste ma deve il suo nome al suo primo proprietario Sir Frederic Eden.

Il giardino dell'Eden
Il giardino dell'Eden

Un campo da tennis in centro

Tra i vicoli e i canali di Venezia, sembrerà assurdo, ma si trova in pieno centro un vero e proprio campo da tennis regolamentare in terra battuta che si può prenotare, quando non è occupato dai soci del club, per farvi sentire cittadini della laguna.

Il campo da tennis di Venezia
Il campo da tennis di Venezia

L'unico canale sotterraneo

Siamo abituati a vedere navigare Venezia da storiche gondole ed eleganti taxi ma esiste un canale dove non tutte le imbarcazioni possono arrivare. Si trova sotto il coro della Chiesa di Santo Stefano e parte del Rio del Santissimo: quando c'è l'alta marea bisogna fare attenzione a tenere la testa bassa per non toccare.

L'unico canale “sotterraneo” di Venezia
L'unico canale “sotterraneo” di Venezia

Il sotoportego più basso della città

I bambini impazziscono quando trovano il Sotoportego Zurlin, in campo Ruga, perché sono gli unici, assieme alle persone di bassa statura, che possono attraversarlo. Si tratta infatti del sotoportego più basso di tutta la città, che conduce alla corte Zurlin su cui si raccontano diverse storie di fantasmi.

Sotoportego Zurlin
Sotoportego Zurlin
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