Uno dei tè più cari al mondo? Costa 3.000 dollari e si beve in un hotel
Il tè pomeridiano è una delle tradizioni più antiche che in varie parti del mondo accomuna tutti, comprese generazioni di famiglie reali. Da oggi è possibile vivere un'esperienza unica con uno dei té più cari mai proposti. Si tratta del lussuoso servizio da tè pomeridiano, Crystal Tea, lanciato da Baccarat Hotel New York, che costa 3.000 dollari.
La storia del Crystal Tea
Il Crystal Tea del Baccarat Hotel New York onora l'eredità del leggendario marchio di cristalli che ha creato e realizza capolavori per le famiglie più importanti al mondo e riflette il lusso dei sontuosi palazzi dove sono serviti i preziosi servizio da tè Baccarat. L'idea è di Gabriel Kreuther, chef stellato Michelin, che ha voluto introdurre un'esperienza unica al mondo offrendo il tè più caro di New York.
Cosa comprende il servizio da tè da 3.000 dollari
Il servizio da tè pomeridiano del Baccarat Hotel New York viene servito tutti i giorni, dalle 12:00 alle 16:00, nel Grand Salon dell'albergo con lampadari di cristallo che brillano sotto il soffitto alto 10 metri. Caviale, aragosta, tartufo e vaniglia del Madagascar sono solo alcuni degli ingredienti raffinati che accompagnano il lussuoso tè servito su un cristallo Baccarat a tre livelli e accompagnato da champagne Cristal. L'elegante esperienza viene inoltre concluso con un omaggio agli ospiti del set da tè Faunacrystopolis Harcourt di Baccarat che potrebbe convincere di più sul costo del servizio di 3.000 dollari per due persone.
Gli interni del Baccarat Hotel New York
Saloni svettanti e lampadari scintillanti caratterizzano gli interni del Baccarat Hotel di New York, realizzati dal duo di designer francesi Gilles & Boissier. L'hotel comprende 114 camere e suite, ognuna personalizzata con cristalli Baccarat e con tonalità che vanno dal cremoso champagne al rosso. Pareti di seta, tavoli monumentali di marmo e tappeti con motivi in vetro di cristallo completano gli spazi comuni dell'albergo arredati, insieme alla camere, dai designer di New York Tony Ingrao e Stephen Sills.