Un ponte sospeso a oltre mille metri d’altezza: dove si trova la “scala del cielo”
Siete alla ricerca di un viaggio all'insegna dell'avventura ma siete stanchi delle solite esperienze prese d'assalto dai turisti internazionali? Sarete lieti di sapere che esiste qualcosa che fa al caso vostro, vi basterà volare in Cina, dove esistono ancora chilometri e chilometri di terre inesplorate che possono essere ammirate "dall'alto". L'attrazione che ha inaugurato di recente nel paese si chiama "Scala del cielo" e sembra essere destinata a diventare tra le preferite dei viaggiatori che vanno alla ricerca di emozioni forti e adrenaliniche.
La scala del cielo che unisce due scogliere a picco sul burrone
Si chiama Tianti (letteralmente "Scala del cielo" in cinese) ed è un ponte sospeso a un'altezza di 1.500 metri inaugurata di recente in Cina, per la precisione sul sul monte Qixing nel parco naturale di Zhangjiajie. Lungo 168 metri e realizzato completamente in ferro, unisce due scogliere a picco su un profondo burrone. Per percorrere la scala bisogna armasi non solo di grande coraggio ma anche di corde e cavi che tengono il corpo attaccato alla struttura in caso di imprevisti. Basta guardare le immagini diffuse sui social per capire che non si tratta di un'esperienza adeguata ai deboli di cuore, visto che si ha l'impressione di camminare nel vuoto.
La location conta oltre mille turisti al giorno
Sebbene percorrere la scala del cielo spaventi praticamente tutti al primo sguardo, in verità conta almeno 1.200 visitatori al giorno, tanto che in alcune occasioni si sono creati addirittura "ingorghi di persone" in aria. Naturalmente l'area viene regolarmente ispezionata da un team, il cui obiettivo è rimuovere tempestivamente ogni possibile problema. Per portare a termine l'esperienza c'è bisogno di 3 ore, al termine delle quali si arriva dall'altro lato della montagna. Quanto costa passeggiare sul ponte sospeso in aria? 580 yuan, ovvero poco più di 76 euro. Insomma, a quanto pare la mania del momento in Cina sono le visite turistiche ad alta quota: in quanti avranno il coraggio di provare?