Riserva di Vendicari in Sicilia: orari, percorsi, spiagge e come accedere all’oasi naturale
La Riserva naturale di Vendicari si trova in provincia di Siracusa, tra Noto e Marzamemi. Nel 1984 è diventata riserva naturale per volontà della Regione Siciliana e dell’allora Ministro dell'agricoltura e delle foreste Filippo Maria Pandolfi, ed è stata resa fruibile solo nel 1989. Vi si accede pagando un ticket di 3,50 euro. I dintorni sono un paradiso verde: su una superficie di oltre 15000 ettari per circa 13 km² si estende una fitta e variegata vegetazione, che poi lascia spazio al mare cristallino e alle spiagge.
Nei dintorni della Riserva orientata e oasi faunistica di Vendicari ce ne sono alcune tra le più belle del territorio: Calamosche, Eloro, San Lorenzo, Marianelli. Vi vivono diverse specie animali, in particolare la zona è famosa dal punto di vista ornitologico: ci sono tante specie di uccelli, tra cui gli affascinanti fenicotteri che giungono nella riserva principalmente in autunno e primavera, e difatti il birdwatching è una delle attività che richiamano il maggior numero di turisti. A questa se ne affiancano altre, dagli sport alle escursioni, date le numerose bellezze del territorio tutte da esplorare.
Come accedere alla Riserva di Vendicari: orari e costi d'ingresso nel 2024
L'automobile è sicuramente il modo più agevole per raggiungere la riserva e c'è buona possibilità di parcheggio. Si arriva a destinazione percorrendo l'autostrada A18 Messina-Catania-Siracusa oppure la A19 Palermo-Catania-Siracusa, imboccando l’uscita Bivio Cassibile e proseguendo poi per la SS115 e per la SP19 (la provinciale Pachino-Noto). Da qui in poi è sufficiente seguire le indicazioni in direzione Torre Vendicari. Il biglietto d'ingresso costa 3,50 euro, con possibili riduzioni per alcune categorie. Si può accedere tutto l'anno per una visita, dalle 7 alle 19.30.
Gli itinerari e i percorsi della Riserva di Vendicari
Sono 3 gli itinerari possibili, da circa un giorno di durata ciascuno, e i percorsi da effettuare nella Riserva naturale orientata Oasi Faunistica di Vendicari:
- l'itinerario blu riguarda la zona nord della riserva. La partenza è la spiaggia di Eloro e, attraversando la spiaggia di Marianelli, si arriva alla famosa spiaggia di Calamosche;
- l'itinerario verde è quello più lungo, il preferito da chi ama osservare le antichità del luogo. Si parte infatti dalla spiaggia di San Lorenzo per arrivare alla Tonnara: il percorso permette di visitare la Cittadella, la Trigona, le Necropoli bizantine;
- l'itinerario arancio comincia proprio all'ingresso della riserva, passa per la Tonnara, la Torre Sveva e la spiaggia di Vendicari e ha come destinazione finale la spiaggia di Calamosche. Questo è il percorso più adatto per chi vuole fare birdwatching.
Le spiagge più belle della Riserva di Vendicari
Nei dintorni della Riserva di Vendicari ci sono quattro famose e bellissime spiagge: Calamosche, Eloro, San Lorenzo, Marianelli (la più selvaggia).
La spiaggia di Calamosche
La prima ha una conformazione mista, metà sabbiosa e metà rocciosa, delimitata lateralmente da due promontori rocciosi. Le persone del posto la chiamano, nel dialetto locale, "funni musca". Vi si accede in modo diretto proprio dalla riserva, attraverso la strada provinciale SP19.
La spiaggia di Eloro
La seconda, la spiaggia di Eloro, si trova nella parte settentrionale della riserva. Vi si arriva facilmente percorrendo l'autostrada Siracusa-Gela e seguendo poi le indicazioni per l'uscita di Noto. Il nome della spiaggia è dovuto alla presenza dei resti dell'antica città greca di Eloro. Il litorale è sabbioso, ma diventa roccioso nella zona della foce del Tellaro.
La spiaggia di San Lorenzo
Per quanto riguarda la terza spiaggia, quella di San Lorenzo, ci sono spiagge alternate a insenature rocciose. Si trova appena fuori la riserva. Per raggiungerla basta percorrere anche in questo caso la SP19 che collega Noto a Pachino, seguendo poi direttamente le indicazioni per la località San Lorenzo.
Spiaggia di Marianelli
Selvaggia e incontaminata, la spiaggia di Marianelli è la più isolata dell'intera riserva. Si inserisce tra mandorleti, limoneti e alte dune di sabbia e si trova nella zona nord della riserva, tra la spiaggia di Calamosche e quella di Eloro. Il fondale è basso e le acque sono limpide e cristalline.
Isola disabitata di Vendicari
Della riserva fa parte anche l'isola disabitata di Vendicari, situata nel mar Ionio. Qui, oltre alla notevole presenza di fauna e flora incontaminata, ci sono gli antichi ruderi della casa del proprietario della vicina tonnara. Il barone Modica Munafò era solito trascorrere in queste zone una parte dell'anno, quella dedicata appunto alla pesca e alla lavorazione dei tonni.
Cosa fare e cosa vedere nell'Oasi Naturale di Vendicari
Cosa è possibile vedere a Vendicari? Tra specie animali di rara bellezza e costruzioni antichissime, la Riserva di Vendicari gode di tesori tutti da scoprire, passeggiando ed immergendosi negli oltre 13 km² di area disponibile. Qui di seguito, i luoghi e le attività più interessanti della Riserva di Vendicari:
Visitare la Tonnara
Da vedere assolutamente è la Tonnara, costruita nel Settecento e ristrutturata nel 1914 col contributo economico di Antonino Modica Munafò. Dal 1943 è inutilizzata.
Visitare la Torre Sveva
La Torre Sveva è stata costruita nel Medioevo, come struttura di protezione dai pirati Saraceni e Barbareschi che erano soliti attaccare l'isola per saccheggiarla.
Fare birdwatching
Il birdwatching è appunto l'osservazione degli uccelli. Si adatta al luogo perché vi sono tantissime specie diverse di volatili, tutte da ammirare. Perché una presenza così massiccia? Perché la posizione della riserva e la presenza di pantani lo rendono il luogo di sosta perfetto nel periodo delle migrazioni. Inoltre, è possibile fare birdwatching in ogni stagione dell'anno, con presenze diverse in ogni periodo.
Tra gli uccelli che è possibile ammirare ricordiamo i Gabbiani rosei, le Cicogne e le Anatre in estate, Fenicotteri, Trampolieri e Gru nella stagione autunnale, Upupa, Pettegole e Folaghe in inverno e infine in primavera Marzaiole, Falchi, Chiurle, Fenicotteri e tantissimi altri.
Visitare la Trigona Bizantina
In età bizantina è stata invece costruita La Trigona, una chiesa a pianta quadra con tre absidi, apertura a oriente e cupola. Nei pressi ci sono anche diverse catacombe appartenenti alla stessa epoca.
Percorrere l’antica via Elorina
All'interno della riserva è ancora visibile un tratto dell'antica via Elorina che collegava Eloro e Siracusa, risalente all'età ellenistica.
Escursioni e snorkeling
Data la sua ampia estensione, la Riserva di Vendicari è il luogo perfetto per lunghe passeggiate ed escursioni. I tre percorsi di cui abbiamo parlato sopra (Blu, Arancio e Verde) permettono di visitare in lungo e in largo la Riserva, a cui è inoltre possibile accedere da ben cinque ingressi diversi. Per gli amanti degli sport acquatici, invece, c'è invece la possibilità di darsi allo snorkeling, per osservare i fondali marini.