Quali sono i migliori cammini d’Europa: 5 itinerari di viaggio da fare a piedi per le vacanze
Se siete alla ricerca di una vacanza in movimento o più avventurosa, sono tanti i sentieri o i cammini in Europa da percorrere. Al posto del mare o della montagna, gli appassionati di trekking, di pellegrinaggi e avventura. Tra i percorsi più suggestivi sicuramente dobbiamo menzionare il cammino di Santiago di Compostela, la Via Francigena tra Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia e, il GR20 in Corsica. Questi e molti altri sentieri sono da percorrere idealmente tra la primavera e l'estate, sfruttando il clima mite adatto per camminate di questo tipo. Se invece volete qualche suggerimento sulle camminate da fare in città, in giro per l'Europa, ecco alcune mete da visitare. Scopriamo quali sono i 5 migliori sentieri da fare camminando in giro per l'Europa.
Via degli dei, Bologna-Firenze
La Via degli Dei è un percorso di 130km che unisce le città di Bologna e Firenze tagliando l'Appennino Tosco-Emiliano. Si tratta di un itinerario che per secoli è stato considerato una via degli affari, scoperta prima dagli Etruschi che nel 7° secolo AC scoprirono il valico tra i fiumi Setta e Savena. Il percorso viene utilizzato ampiamente anche dai Romani, che lo rinominano Flaminia Militare, dal nome romano di Bologna (Flaminia). Oggi è una meta per gli amanti del trekking che vogliono trascorrere qualche giorno in mezzo ai boschi camminando: è stata riscoperta in chiave turistica negli anni Ottanta del secolo scorso e da allora è un percorso attrezzato per gli escursionisti. Lungo il percorso sono previste 5 tappe e le stagioni ideali in cui fare questa camminata sono l'estate, l'autunno e la primavera.
Lunghezza del percorso: 130 km
Tappe: 5
Tempistiche: da 4 a 6 giorni
Via Francigena, Regno Unito-Italia
La Via Francigena è il percorso per eccellenza. Non si tratta di un semplice cammino: questo itinerario è un'antica via lunga 3200 km che attraversa 5 Paesi (Regno Unito, Francia, Svizzera, Italia e Stato del Vaticano) e unisce aspetti storico-culturali e artistici, permettendo ai viaggiatori di fare un tuffo nel passato. Nell'Alto Medioevo, infatti a partire dall'anno Mille, tanti pellegrini si mettevano in viaggio dal Regno Unito verso Roma e il Vaticano.
L'esigenza da cui è nata la Via Francigena era un'esigenza di conquista: i Longobardi volevano sottrarre il territorio italiano ai Bizantini. Per questo hanno istituito un percorso che partiva da Canterbury per arrivare fino allo Stivale. È stato grazie a Sigerico di Canterbury, arcivescovo della città, che la Via Francigena è diventata tale. Tornato a casa l'abate aveva annotato sul suo diario tutti i luoghi in cui aveva trovato riparo lungo la strada. Ancora oggi il suo itinerario è considerato la guida per eccellenza per affrontare ancora oggi la camminata. Se la partenza è sempre da Canterbury, la destinazione si "sdoppia": oltre al traguardo finale a Roma, Santa Maria di Leuca diventa la tappa finale della Via Francigena del Sud. Per percorrere questo itinerario ogni periodo dell'anno può essere buono e sono in molti gli appassionati di trekking che scelgono di percorrere la Via Francigena anche solo toccando delle tappe intermedie.
Lunghezza del percorso: 3200 km
Tappe: 105
Tempistiche: dai 3 ai 4 mesi
Il cammino di Santiago di Compostela, Spagna
Il Cammino di Santiago di Compostela è chiamato così perché la cattedrale di Santiago è la meta finale del percorso. Qui, secondo la tradizione cristiana, sono custodite le spoglie dell'apostolo San Giacomo, altro nome con cui è conosciuto il cammino. Questo itinerario ha una valenza spirituale molto forte, visto il suo significato religioso. In media ogni tappa consta circa 20/30 km al giorno: tutto dipende da quanto si è allenati e che distanza si riesce a coprire. Non c'è un unico percorso che conduce a Compostela, ma diversi itinerari con la stessa destinazione. Il GR65 è un percorso di 800km suddiviso in 30 tappe ed è di gran lunga il sentiero più celebre, ma è possibile fare un cammino in una settimana, in 10 giorni oppure in 15 giorni.
Se si sceglie il cammino di una settimana le mete di partenza sono Sarria, la cittadina portoghese di Tui, oppure si può scegliere il cosiddetto cammino inglese partendo da Ferrol. Se si sceglie il cammino di Muxia-Finsterre, anche questo con durata una settimana ed è l'unico in cui Santiago di Compostela è la partenza e non la destinazione. Le soluzioni da dieci giorni, invece, sono sempre quelle più gettonate: la partenza per il Cammino Francese avviene dalla città di Saint Jean Pied de Port oppure da Villafranca del Bierzo, comune spagnolo. Per chi invece volesse fare il cammino Inglese la partenza è da Ferrol. Tutti i cammini coprono una distanza di circa 200 km. L'itinerario che invece copre 15 giorni parte dalla cittadina spagnola di Léon e comprende 13 tappe.
Lunghezza del percorso: 930 km
Tappe: circa 30 in totale
Tempistiche: una settimana, 10 o 15 giorni.
GR20, Corsica
Il GR20 è uno dei sentieri più duri d'Europa. La sigla deriva dal Sentier de grande randonnée 20 dal nome del percorso omonimo che taglia in due la Corsica, l'isola francese al largo del mar Tirreno. Il sentiero è lungo 180km e parte dal comune di Calenzana, a nord ovest, e arriva a Conca, sud-est della Corsica. È diviso in due parte: GR20 nord e sud. Il punto che divide le due frazioni è la tappa di Vizzavona, che spesso è scelta dagli amanti del trekking come punto d'arrivo o partenza.
Si tratta di uno dei percorsi più ostici d'Europa perché si passa 250 metri sul livello del mare fino a toccare i le vette a 2200. Inoltre, nella parte nord del sentiero, i sentieri sono ripidi e rocciosi, dunque si deve essere pratici di scalate o ferrate: la parte sud, invece, è la più semplice. Il clima, poi, è rigido e non è raro dover affrontare pioggia, nebbia e neve anche in bassa stagione Tendenzialmente, gli esperti riescono a fare il percorso in 15 giorni, con una tappa al giorno e un tempo di percorrenza medio di circa sei ore. Insomma, non un sentiero per i deboli di cuore.
Lunghezza del percorso: 180km
Tappe: 15
Tempistiche: 15 giorni
Westweg Trail / Germania – Svizzera
285 km nella Foresta Nera. Questo è il Westweg Trail, l'itinerario che attraversa da nord a sud la Foresta Nera, uno dei luoghi magici della Germania. Con il suo verde incantato ma anche un po' fantastico, questo grande spazio verde dev'essere visitato almeno una volta nella vita e questo cammino è un'ottima idea. Si parte da Pforzheim, località del Baden-Württemberg, e si arriva fino in Svizzera, nella città di Basilea: la Foresta Nera, infatti, occupa la zona sud-ovest della Germania, e parallela a essa scorre il fiume Reno da un lato e il Danubio dall'altro. Per gli appassionati, questo viene considerato il miglior trekking della Germania. Per percorrerlo vi basteranno 12-13 giorni: anche qui ci saranno diversi dislivelli ma niente di troppo impervio o pericoloso.
Lunghezza del percorso: 285km
Tappe: 11
Tempistiche: 13 giorni